Euro 2016, la giornata tipo degli azzurri raccontata da De Sciglio

Il terzino del Milan, Mattia De Sciglio, rispondendo alle domande di Nek, ad un evento con la Nazionale azzurra, ha parlato della sua giornata di allenamento.

Ecco le sue parole: "All'inizio entriamo e abbiamo 2-3 minuti liberi per fare ciò che vogliamo, tra corsetta e passaggi. poi passiamo al preparatore atletico, che ci fa fare tutti i lavori di mobilizzazione per le gambe e per scioglierci un po': da lì, si passa ai lavori con la palla, per prendere confidenza e scaldare i piedi. Poi si fanno dei possessini per alzare l'intensità, concludendo con altri lavori di corsa in rapidità sul lungo per rompere un po' il fiato e con tiri e lanci casuali al termine. Riti scaramantici? Alcuni miei compagni li hanno, ma io personalmente non sono un tipo superstizioso: dopo aver ascoltato l'inno ed aver salutato gli avversari tendo a baciarmi il polso, avevo un braccialetto che mi aveva regalato la mia fidanzata e che poi ho perso, ritenendolo tuttavia come un portafortuna. Ed è ancora come se l'avessi, una cosa che è un po' mi è rimasta".

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