archivio2016

ITALIA – Conte: “Torno in un club, ho passato troppo tempo in garage”

Daniele Triolo

Oggi a Coverciano la conferenza stampa di Antonio Conte, Commissario Tecnico della Nazionale: le sue dichiarazioni più importanti

Antonio Conte, intervenuto quest'oggi in conferenza stampa a Coverciano, ha confermato pubblicamente : al termine di Euro 2016 lascerà la Nazionale italiana per tornare sulla panchina di un club. Vale a dire il Chelsea, .

“Mi era stata chiesta giustamente correttezza e di fare chiarezza sulla mia posizione prima degli Europei e così ho fatto – ha sottolineato Conte, come si può leggere su 'Gazzetta.it' -. Ci ho pensato, ho valutato bene e quando sono stato certo al 100% di quello che avevo dentro l’ho comunicato a Tavecchio, l’uomo che mi ha voluto. . Questa è un’esperienza fantastica che mi resterà tutta la vita e mi ha molto completato. Ho sempre invidiato gli allenatori che hanno fatto Europei e Mondiali. Adesso tocca a me”.

Conte ha spiegato, nel corso della chiacchierata con i cronisti, di essere stato molto combattuto prima di prendere questa sofferta decisione: “Dopo la qualificazione agli Europei, sarà stata la gioia o aver visto il gruppo crescere, mi ero sentito pieno di soddisfazione e in quel momento ho valutato la possibilità di restare anche oltre il mio contratto che scade dopo gli Europei – ha evidenziato l'ex tecnico della Juventus, così come si può ancora leggere sull'edizione online della rosea -. Ma poi sono passati altri 4 mesi senza niente ed è stato durissimo. Non volevo fare altri due anni così… Qui sono felice ma so anche che farei molta fatica a stare così tanto tempo in garage. Nel garage senti il profumo della macchina, delle gomme, dell'olio del motore e non quello dell'erba, del campo. Nel garage ci sono troppi martelli? Bisogna farsene una ragione: un C.T. è incudine, lo è stato Prandelli prima di me e lo sarà anche il prossimo”.

, anche se le sue dichiarazioni sono sembrate piuttosto sibilline: “Pronunciare il nome del Chelsea non è un tabù, ma potrei ricominciare anche da una squadra italiana. Per adesso ho solo preso la decisione che non sarò C.T.. La volontà è quella di tornare in un club. Certo, non ho mai nascosto la mia voglia di confrontarmi con altri Paesi. Come mai ci sono qui tanti giornalisti e fotografi inglesi? Sono qui per scoprire il calcio italiano...”. Naturalmente, il Commissario Tecnico ha specificato di essere eccitato dall'avventura che attende l'Italia ai Campionati Europei, e di essere pronto a dare il massimo, con il resto del gruppo, per fare del proprio meglio e portare il più avanti possibile la Nazionale nella rassegna malgrado ci siano nazionali più forti. E nonostante sia, di fatto, un C.T. con la valigia in mano. “Se non avessi comunicato a Tavecchio la mia decisione mi avrebbero accusato di mancanza di correttezza, non siamo abituati alla trasparenza. Ma io tutto posso essere tranne che non trasparente. Perché alla fine la trasparenza paga”.

FINALE COPPA ITALIA – Il 21 maggio prossimo ci sarà la finale di Coppa Italia tra Milan e Juventus, e Conte, a margine della conferenza, ha auspicato che possa essere cambiata la data della finale, magari anticipata al 10 maggio, per permettere all'Italia, ed ai suoi calciatori, di prepararsi al meglio per Euro 2016. “In cuor mio conservo ancora la speranza che la data possa cambiare. A quel punto faremo delle riflessioni – ha concluso Conte -. Avevo messo in preventivo una settimana di riposo dopo un’annata stressante, visto anche che si parla tanto di infortuni. Non chiedo giorni in più per avere più tempo, solo per averli più brillanti”.

- Clicca per leggere i convocati della Nazionale italiana per le amichevoli contro Spagna e Germania.