Italia – Montolivo, ko e lacrime: “Una maledizione”

Riccardo Montolivo getta la spugna. Ci ha provato fino alla fine, ma i guai fisici non gli hanno dato, ancora una volta, tregua e sarà costretto a lasciare il gruppo azzurro e a non partecipare con l'Italia all'Europeo in Francia.

"Una vera maledizione", ha raccontato alla Gazzetta dello Sport lo stesso Montolivo, che il 31 maggio 2014, in seguito alla frattura della tibia sinistra dopo un contrasto con l'irlandese Pearce, dovette rinunciare al Mondiale che, a 29 anni, lo avrebbe visto protagonista nell'Italia di Prandelli.

Stessa sorte quest'anno. L'altro ieri sera lo stop definitivo: a metterlo ko un nuovo risentimento al polpaccio, problema già avuto in occasione della finale di Coppa Italia con la Juventus. E pensare che sembrava avesse la strada spianata, con l'accantonamento di Pirlo, gli infortuni di Verratti e Marchisio, le condizioni fisiche precarie di Thiago Motta.

Invece, un nuovo acciacco fisico, questa volta all'altro polpaccio, il sinistro, lo ha costretto a dare forfait. Gli esami clinici hanno escluso lesione, ma avrebbe bisogno di 3-4 giorni di riposo e Conte ha già spiegato che non aspetterà nessuno.

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