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Nonostante il pareggio, controverso, di domenica contro il West Ham, per Claudio Ranieri e il Leicester City è un momento magico. Mancano solo quattro partite al termine della Premier League e le "Foxes" hanno ancora cinque punti di vantaggio sul Tottenham, secondo. E' grazie a questi risultati strabilianti che il nome dell'ex tecnico di Roma e Juventus è stato accostato a quello dell'Italia, per il dopo Antonio Conte. Un'ipotesi che lo stesso Ranieri ha però smentito ai microfoni di Fox Sports: "E' bello e sono orgoglioso che venga fatto il mio nome per l'Italia, però so cosa significa e per il momento non è il mio lavoro. Quando ho allenato la Grecia avevo i ragazzi a disposizione solo 3/4 giorni prima della partita e poi se ne andavano. Anche se molti dei giocatori italiani li conosco già ho bisogno di stare giornalmente con loro. Non parlo molto, ma mi piace dare dei piccoli flash ai giocatori per tenerli tutti motivati e così non ci riuscirei. In questo momento non potrei farlo. Spero di restare molti anni qua".
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