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Da una parte c'è Gonzalo Higuain, che sorride e passeggia tranquillo su un campo che conosce bene. Proprio a Doha è arrivato il suo ultimo trofeo, due anni fa, proprio contro la Juventus, proprio una Supercoppa Italiana. Sarà sorridente anche dopo la partita? Dipenderà da chi lo sfiderà. Dall'altro lato, infatti, c'è Carlos Bacca, altro sudamericano che di finali se ne intende. Non a caso è soprannominato lo "Specialista". Anche il Pipita di finali con il Real Madrid ne ha vinte, ma in Nazionale spesso ha sbagliato in momenti decisivi.
In casa Juventus l'unica certezza al momento è proprio Higuain. Per il resto tutto può succedere. Probabile che Massimiliano Allegri possa sferrare il tridente, con Paulo Dybala al fianco del connazionale e di Mario Mandzukic, una rarità in questa stagione. La Joya tornerebbe titolare dopo lo stop e proprio nella Supercoppa Italiana del 2015 ha segnato il suo primo gol in bianconero. Tra lui e Higuain c'è grande intesa. Il Pipita è in forma smagliante, dopo essere stato a digiuno un mesetto è ripartito più forte di prima.
In casa Milan ci si affida totalmente a Bacca, Specialista delle finali. La sua abilità è che spesso è decisivo e le vince. In Colombia vinse entrambe quelle per l'assegnazione del titolo, vinse entrambe quelle di Europa League con il Siviglia e in queste partite ha sempre segnato, tranne una volta. Dovrà avere pazienza Gianluca Lapadula, pronto comunque a entrare e fare del proprio meglio. Il colombiano è uno dei pochi titolati nella squadra e la sua esperienza potrà essere fondamentale. Inoltre Bacca non segna ormai da davvero troppo tempo e per uno come lui è un qualcosa di eccezionale. L'ultima rete, ricorda La Gazzetta dello Sport, risale addirittura al 2 ottobre. Insomma, a Bacca i motivi per fare bene non mancano affatto.
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