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Juventus-Milan: scoppia il caso Dybala?

Paulo Dybala, attaccante della Juventus
Dopo la sconfitta, ai rigori, contro il Milan, in casa Juve sembra scoppiato un caso attorno a Paulo Dyabala: leggiamo insieme il perchè.

andreaantoniacomi

Prima del fischio d'inizio Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, così aveva parlato dell'argentino: "Dybala? Allegri decide la formazione migliore da schierare, ma in questo momento siamo fortunati e consapevoli di avere una panchina di titolari. Nell'arco dei 90 minuti ci saranno occasioni per far entrare qualcuno dalla panchina". Poi Dybala è entrato, ha giocato per 60 minuti (compresi i supplementari), non ha inciso quanto doveva, ha sbagliato un gol incredibile e pure uno dei rigori della lotteria finale: una serata da dimenticare per la Joya bianconera.

Problema Dybala? Come scritto sulla Gazzetta dello Sport, il fatto che il ragazzo si aspettasse di giocare titolare e che poi sia subentrato a gara in corso e abbia fatto così male lo fa diventare un caso: è stata la sua quarta panchina di fila da quando è rientrato dall' infortunio, il 7 dicembre in ChampionsLeague contro la Dinamo Zagabria. Era subentrato dalla panchina sia contro i croati, sia contro il Torino (cambiando la partita), sia contro la Roma: tanti spezzoni che sembravano il preludio a una maglia da titolare nella super sfida di Doha, invece si è ripetuta la solita solfa, che all'argentino non è piaciuta per niente.

E il contratto? Tutto questo, assieme alla rabbia e alle dichiarazioni di Allegri ("Doveva e poteva determinare la partita"), fanno sì che sia nata una leggera tensione tra i due, i quali parleranno al ritrovo della squadra il 1 gennaio, dove ci sarà un faccia a faccia e un chiarimento. Anche perchè il rinnovo del contratto non è ancora stato effettuato, come confermato dallo stesso Dybala ("Non ho firmato ancora nulla e di questa cosa non voglio parlare"): pensava di essere il primo a dover discutere del nuovo contratto, invece è stato scavalcato da Sturaro, Rugani e Bonucci. Niente di così catastrofico, comunque, oltre a un leggero fastidio da parte dell'argentino, anche perchè la sua permanenza in bianconero è quasi certa, nonostante le sirene provenienti dalla Spagna, tra il Barcellona e il Real Madrid.

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