La Juventus di Agnelli festeggia la decima, Berlusconi all’addio?

Una finale dal sapore dolce per la Juventus, soprattutto perché giunta al termine di una gara inaspettatamente difficile, vista la grinta e la determinazione messa in campo dai rossoneri. Tutto questo però non è bastato, e al termine della serata gli animi nelle due società erano diametralmente opposti: in casa Juve, secondo la Gazzetta dello Sport, l'entusiasmo era alle stelle per la conquista del decimo trofeo della nuova gestione Agnelli, il terzo della stagione in corso dopo la Supercoppa Italiana e lo Scudetto.

In casa Milan, invece, animi divisi tra l'orgoglio per la prova coriacea e l'amarezza per il risultato che sbatte nuovamente le porte dell'Europa in faccia ai rossoneri: il più amareggiato, infatti, è Silvio Berlusconi, che sognava un trofeo per chiudere la stagione e, forse, la sua gestione con un sorriso e il Milan nuovamente in Europa. Perdere così fa male, anche perché l'esclusione dall'Europa è un danno all'immagine dei rossoneri, specialmente ora che si sta trattando la cessione a potenziali acquirenti stranieri.