Il caso Koulibaly è stato l'ennesimo brutto episodio del calcio italiano quando si parla di razzismo. Oggi il giudice sportivo ha preso provvedimenti e ha squalificato la Curva della Lazio per le prossime due giornate, infliggendo anche una multa da 50mila euro alla società biancoceleste. Di seguito il comunicato del giudice sportivo: "Ritenuto che tale becera condotta della tifoseria bianco-celeste integra inequivocabilmente, senza la necessità di ulteriori approfondimenti, gli estremi del "comportamento espressivo di discriminazione per origine di razza", rilevante agli effetti sanzionatori per la sua "dimensione" e "reale percettibilità"; considerato che la società Lazio deve rispondere a titolo di responsabilità oggettiva della deprecabile condotta dei propri sostenitori e che per identica violazione era stata disposta la sospensione condizionale dell'esecuzione della relativa sanzione (gara Lazio-Genoa CU n. 149 del 10 febbraio 2015); visti gli art. 11 nn 1 e 3, 18 comma 1 lett. e) e 16 n. 3 CGS; delibera di sanzionare la Soc. Lazio con l'ammenda di euro 50.000,00 e con obbligo di disputare una gara con i settori denominati "Curva Nord", "Distinti Tevere Lato Nord" e "Distinti Monte Mario Lato Nord" privi di spettatori, disponendo la revoca della sospensione dell'esecuzione della sanzione inflitta in occasione della gara Lazio-Genoa del 9 febbraio 2015 (CU 149 del 10 febbraio 2015), per mancata decorrenza dell'annuale "periodo di prova".
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LAZIO: Curva chiusa per due turni per razzismo
Netta presa di posizione da parte del giudice sportivo nei confronti della Lazio: Curva chiusa per due giornate dopo i cori razzisti nei confronti di Koulibaly
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