Le certezze di Montella: il tecnico non teme l’effetto Pioli

Alla vigilia del Derby che vedrà l'esordio sulla panchina dell'Inter di Stefano Pioli, Vincenzo Montella, in conferenza stampa, si mostra tranquillo e sicuro delle qualità che può esprimere il suo Milan.

E chissà se la serenità del tecnico campano non derivi dall'aver sbirciato le statistiche relative ai derby e agli scontri diretti contro in tecnico parmense, e di quest'ultimo contro il Milan.

Infatti, nonostante negli scontri diretti Pioli sia in vantaggio con 5 vittorie a fronte di 3 vittorie di Montella e 1 solo pareggio (accaduto nell'ultimo scontro tra i due), il tecnico del Milan può sorridere perché si può definire come un autentico “uomo derby” in quanto, nella sua carriera da allenatore, ha collezionato ben 9 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta.

A rinfrancarlo ci sono anche i numeri di Pioli nei derby: dal 2011 a oggi infatti ha ottenuto una sola vittoria a fronte di 4 pareggi e ben 7 sconfitte; senza dimenticare che il neo tecnico dell'Inter, nei match contro il Milan, ha totalizzato 2 vittorie, 4 pareggi e la bellezza di 8 sconfitte.

Numeri che, alla vigilia della prima stracittadina milanese per entrambi i tecnici, danno indicazioni importanti ma che, come spesso afferma Montella, non dicono tutto rispetto a ciò che succede in campo.

Ciò che più preoccupa l'allenatore del Milan è la scossa che Pioli può dare a livello mentale ai suoi nuovi giocatori: “Avrei usato la stessa strategia di Pioli, potendo lavorare poco sul piano tattico avrei puntato soprattutto sull'aspetto caratteriale, cosa che lui ha fatto. L'Inter ha grandi giocatori, questa è una partita piena di insidie, perché la classifica può trarre in inganno visto la qualità dei giocatori dell'Inter, bisogna affrontare la partita con grande rispetto”.

Ma a parte questo, e agli infortuni che non permettono di schierare l'undici titolare, Montella, in conferenza stampa, si mostra fiducioso dei propri mezzi e ribadisce come lucidità e concentrazione siano le chiavi del match, parole che fanno eco a quelle pronunciate, in una lunga intervista al Corriere della Sera, da colui che sta diventando sempre più leader di questo giovane Milan, M'Baye Niang: “L’abbiamo preparata come sempre. Dobbiamo concentrarci su di noi e avere fame. Anche se non conosciamo bene come giocherà l’Inter. Non c’è uno che rischia di più, è una partita speciale, bisogna prepararla con serenità”.

A questo punto non resta che aspettare domenica sera per vedere se i numeri confermeranno l'andamento di Montella e del suo, sin qui sorprendente, Milan.

Valerio Paini

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