Lippi tranquillizza Inter e Milan: “I cinesi? Se spendono c’è un progetto”

, ex allenatore di Napoli, Juventus, Inter ed anche selezionatore della Nazionale Italiana ai Mondiali 2006 e 2010 ha maturato una significativa, e vincente, esperienza anche nel calcio cinese, . Chi, meglio di lui, avrebbe potuto commentare le vicende che vogliono due grandi club del nostro calcio, quali Inter e Milan, vicini ad essere ceduti a ricchi magnati cinesi? Lippi ha rilasciato un'interessante intervista, questa mattina, a 'La Gazzetta dello Sport', di cui riportiamo i passaggi più interessanti.

“Avverto perplessità per l'ingresso dei grandi ricchi cinesi in Serie A. E non capisco il perché. Cosa hanno di diverso rispetto agli sceicchi, agli americani, ai magnati russi? I tifosi di Inter e Milan non devono preoccuparsi. – ha detto Lippi-. Che magari si toglieranno lo sfizio di comprarsi un campione che li entusiasma. Con 50 miliardi di dollari come patrimonio se lo possono permettere. I grandi ricchi cinesi cercano una visibilità internazionale”.

Come lavora un allenatore con questi grandi ricchi come Presidenti di club calcistici? “Benissimo, non intervengono mai nelle scelte tecniche, magari hanno qualche piccola 'mania'. Questi grandi ricchi non vogliono entrare nel calcio italiano per uno sfizio: . Sono disposti a spendere tanto per il pallone, ma con l'idea di guadagnare altrettanto con altre strade. Pensate a quante maglie dell'Inter la Suning potrebbe vendere in Cina. E lo stesso discorso vale per il Milan”.

Consiglio da regalare ai potenziali futuri padroni di Inter e Milan? “Nessun consiglio, sono grandi imprenditori che sanno come muoversi. Certo, si faranno aiutare nei primi passi da persone che conoscono la storia ed il valore di due dei più grandi club del mondo. ”.

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