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LIVE PM – Brocchi a MC: “Giocatori giusti per il 4-3-1-2, gruppo disponibile”

Redazione

Cristian Brocchi ha rilasciato diverse dichiarazioni a Milan Channel alla vigilia di Sampdoria-Milan

Cristian Brocchi si dedicherà ad un'intervista di Milan Channel alla vigilia di Sampdoria-Milan. Si tratta del primo match da allenatore della prima squadra rossonero per Brocchi, dopo che durante la settimana ha preso il posto dell'esonerato Sinisa Mihajlovic. Ora Brocchi è chiamato a dare al Milan il gioco tanto desiderato dal presidente Berlusconi. Il nuovo allenatore rossonero successivamente si dedicherà alle domande dei giornalisti nella consueta conferenza stampa.

Ecco il live offerto da Pianeta Milan delle dichiarazioni di Brocchi a Milan Channel.

Sul presidente: "Sono molto contento che venga a trovarci oggi. Nella mia vita ho dato sempre una grande importanza al confronto. Voglio sentire tanti pareri e confrontarmi con tante persone".

Sul gruppo: "Ho trovato un gruppo davvero disponibile, mi hanno ascoltato molto. Ho parlato singolarmente con ognuno di loro. I primi giorni c'era un po' di tristezza in alcuni di loro per l'addio di Sinisa. Io voglio entrare in empatia con i ragazzi, voglio entrare nella loro mente e farli credere nel mio progetto tecnico".

Queste le parole di Brocchi sul 4-3-1-2: "In rosa abbiamo giocatori che possono fare questo sistema di gioco. Se Mihajlovic ha abbandonato questa strada avrà avuto i suoi buoni motivi. Il mio compito non è semplice, perchè cambiare è difficile, ma non è mia intenzione cambiare tutto nel giro di pochi giorni. Sono convinto che i giocatori abbiano le caratteristiche per fare questo modulo al meglio".

Sul trequartista: "Tutti sappiamo qual è la mia volontà e quali sono le mie idee. Io voglio cambiare qualcosa a livello tattico, ma non ho intenzione di rivoluzionare tutto. Sarebbe solo presuntuoso".

Sulle metodologie di lavoro: "Sto portando la mia metodologia, che è studiata da più anni. In questi giorni, abbiamo messo all'interno dell'allenamento delle novità e delle esercitazioni che sono studiate e hanno più obiettivi".

Sul drone: "E' uno strumento molto valido, in Primavera ci è servito molto. Puoi far vedere subito dopo gli allenamenti ai giocatori cosa non è andato bene, può essere molto utile".