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Due vittorie consecutive, entrambe senza subire reti. Per il Milan questo è il momento più felice dell'anno, come dimostrano anche i 10 punti su 12 collezionati nel girone di ritardo. I rossoneri, però, non hanno nessuna intenzione di fermarsi perché la Champions League è un traguardo ancora possibile, ma lontano. Il Milan, sesto in classifica, deve ancora recuperare Roma, Inter e Fiorentina. Per questo la partita di domani pomeriggio diventa fondamentale per i rossoneri che dovranno vincere e sperare in passo falso di qualche avversaria diretta. Sinisa Mihajlovic lo sa bene e per questo, contro l'Udinese, non vuole cali di tensione o brutte sorprese, il Milan domani dovrà fare una grande partita, proprio come nel derby e a Palermo. Di questi e di tanti altri argomenti il tecnico serbo parlerà oggi in conferenza stampa, assieme a . Noi, come sempre, seguiremo la conferenza stampa in diretta da Milanello, per non perdere nemmeno una dichiarazione restate con noi!
Su Luiz Adriano: "Sta recuperando, sente ancora dolore, non è a disposizione. Oggi ha corso per la prima volta, ci vorrà ancora un po' di tempo. Non credo sia disturbato dalle voci di mercato, lui è contento qui e noi siamo contenti di averlo qui. Speriamo di recuperarlo il prima possibile. Lui è sereno, è un professionista. Noi vogliamo che resti, lui vuole restare, ma c'è ancora il mercato aperto e se ci arrivasse un'offerta importante non sarebbe giusto trattenerlo”.
Sulla possibile assenza di Bonaventura: "Abbiamo tre soluzioni e una di questa è quella di mettere Boateng. Speriamo di scegliere la soluzione migliore".
Su Menez: "E' ancora fuori condizione, è una soluzione in più, ma non sta ancora bene. Non è il primo cambio in attacco in questo momento".
Sugli arbitri: "Non credo siano permalosi, quando sono stato espulso è perché è stato applicato il regolamento. Non mi piace parlare degli arbitri, l'ho fatto solo una volta perché non ci avevano dato due gol e un rigore. Alla fine credo che favori e sfavori si pareggino, noi dobbiamo pensare solo a noi".
Sulle parole di Pier Silvio Berlusconi: “Mi fanno piacere, lo stimo e la stima è reciproca, così come sono convinto di piacere anche al Presidente Berlusconi visto che mi ha scelto, altrimenti non mi avrebbe scelto e non sarei rimasto. So anche che è particolarmente attento all'estetica del gioco e vedremo di migliorare, lo stiamo già facendo”.
Su Bertolacci: "E' molto importante per noi, quando stava bene purtroppo si è infortunato. Io lo considero un titolare, magari anche domani e quando scenderà in campo farà sicuramente bene".
Sulla formazione: "Per me tutti i giocatori sono importanti, abbiamo un altro allenamento e poi deciderò. Cercherò comunque di cambiare il meno possibile".
Sulle prestazioni: "Noi giochiamo sempre per vincere, anche domani dobbiamo creare occasioni ed essere cinici a sfruttarla. Anche domani dipenderà tutto da noi".
Sul momento: "In questo campionato abbiamo perso un po' di punti per strada, e ora non possiamo più permettercelo. Se vogliamo fare il salto di qualità, non dobbiamo più sbagliare atteggiamento e giocare sempre come se fosse un derby. A Palermo abbiamo fatto un ottimo primo tempo, si vedeva che voleva vincere. Nella ripresa abbiamo gestito il match, anche se un po' troppo per i miei gusti. Dobbiamo avere sempre l'atteggiamento giusto al di là dell'avversario, se faremo questo salto di qualità dal punto di vista mentale ci toglieremo delle soddisfazioni".
Su Honda: "Si è sempre allenato bene, ma all'inizio non giocava come mi aspettavo. Ora si è ripreso e sta giocando bene, aiuta molto la squadra, gli manca solo il gol. Se gioca così, giocherà sempre".
Su Balotelli: "Sta meglio, ma non abbastanza per essere titolare. Si sta allenando bene, ma serve ancora un po' di tempo. Lo aspettiamo. Se sta bene è un giocatore determinante, lui deve sfruttare al massimo le occasioni che ha".
Su Bonaventura: "Vediamo, oggi c'è un altro allenamento e vediamo come sta".
Sulla squadra: "Siamo migliorati molto. Sappiamo come gioca l'Udinese, dovremo far girare palla, ma non avere un possesso palla sterile. Dobbiamo cercare di sbloccarla e poi chiuderla".
Sulla partita di domani: "Giocare tre partite in una settimana è sempre difficile. Sarà una gara insidiosa, loro giocano meglio fuori casa, ma dipenderà tutto da noi. Vogliamo vincere per fare tre vittorie di fila, è successo solo una volta in questo campionato e quindi vogliamo eguagliare e milgiorare questo record. La squadra ha grande voglia di continuare a vincere perchè vincere è bello, ma continuare a vincere è difficile. Siamo contenti dell'entusiasmo che si è creato, ma non dobbiamo abbandonare la rabbia e la fame di vincere".
Sui tifosi: "Ho sempre detto che i nostri tifosi sono caldi ed esigenti, tocca a noi riportarli allo stadio. Quando i giocatori sentono i tifosi danno qual 15% in più. Saremo contenti se verranno di più allo stadio, ma tocca a noi dargli l'input".
Sui gol di Bacca: "E' fondamentale per noi, lavora molto bene in area e quando ha la possibilità fa gol. Quando fa questi gol il merito è anche della squadra. Lui deve migliorare il fraseggio con i compagni fuori dai 16 metri, ma io non voglio che giochi troppo indietro. Speriamo che continui così fino alla fine".
Dal nostro inviato a Milanello Edoardo Lavezzari
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