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Due vittorie consecutive, entrambe senza subire reti. Per il Milan questo è il momento più felice dell'anno, come dimostrano anche i 10 punti su 12 collezionati nel girone di ritardo. I rossoneri, però, non hanno nessuna intenzione di fermarsi perchè la Champions League è un traguardo ancora possibile, ma lontano. Il Milan, sesto in classifica, deve ancora recuperare Roma, Inter e Fiorentina. Per questo la partita di domani pomeriggio diventa fondamentale per i rossoneri che dovranno vincere e sperare in passo falso di qualche avversaria diretta. lo sa bene e per questo, contro l'Udinese, non vuole cali di tensione o brutte sorprese, il Milan domani dovrà fare una grande partita, proprio come nel derby e a Palermo. Di questi e di tanti altri argomenti il tecnico serbo parlerà oggi in conferenza stampa, assieme a Riccardo Montolivo e Ignazio Abate. Noi, come sempre, seguiremo la conferenza stampa in diretta da Milanello, per non perdere nemmeno una dichiarazione restate con noi!
Montolivo sui falli non fischiati a Bonaventura: "Credo sia un caso, Jack ha molte situazioni di questo tipo perché puntare l'uomo è la base nel suo gioco".
Abate sul trend cambiato in difesa in meglio: "Abbiamo intrapreso una fase nuova, ma il merito non è solo dei quattro dietro. Se le punte recuperano fino alla bandierina, significa che qualcosa è scattato all'interno della nostra testa".
Abate sull'importanza dei tifosi: "La vicinanza dei tifosi ti da qualcosa in più, sta a noi riportarli allo stadio".
Montolivo sull'umore dei tifosi: "Si percepisce un'aura più positiva attorno a noi. Sia noi che i nostri tifosi viviamo di serate magiche. Era dalla vittoria in casa con il Barcellona che non percepivamo queste sensazioni. Vogliamo riportare la gente allo stadio".
Abate su Honda: "Keisuke è un ragazzo intelligente dal punto di vista tattico. Si mette sempre a disposizione della squadra. La squadra sta facendo bene, ma non dobbiamo dimenticarci da dove arriviamo e stare con la testa bassa. Non abbiamo fatto nulla e dobbiamo pensare di partita in partita".
Montolivo sulla pressione della classifica: "Siamo pronti a reggerla, la cosa più sbagliata è fare tabelle e dobbiamo concentrare tutte le energie. Una cosa fatta bene può essere fatta meglio".
Dal nostro inviato a Milanello Edoardo Lavezzari
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