La crescita di Manuel Locatelli ha quasi dell'incredibile. Da riserva da centellinare a titolare fisso, in pochissimo tempo e senza la minima difficoltà.
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Locatelli, dati impressionanti. Ecco quanto e dove è migliorato
Finora Locatelli ha giocato 8 partite, 4 subentrando dalla panchina e 4 da titolare. Il rodaggio (contro Samp, Lazio, Fiorentina e Sassuolo) è stato buono, ma è il miglioramento successivo ad impressionare (contro Chievo, Juve, Genoa e Pescara). A certificarne la crescita sono alcuni dati. Due in particolare, scrive oggi la Gazzetta dello Sport: uno è relativo ai tocchi di palla, l'altro ai passaggi. I tocchi con Chievo e Juve sono stati rispettivamente 51 e 49, mentre nelle successive due partite con Genoa e Pescara 80 e 84. Cifre non lontane dal raddoppio.
Stessa musica per i passaggi: 46 col Chievo, 35 con la Juventus; poi il boom a Genova (69) e a Pescara (68). Segnale, questo, che ha imparato a stare al centro del gioco e a partecipare alla manovra, accompagnando anche l'azione. Col Pescara è stato pure il giocatore che ha giocato più palloni, come si conviene a un regista.
Sale infine anche la curva delle palle recuperate e dei lanci positivi, due dati che sono fondamentali per un play basso davanti alla difesa.
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