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La trasformazione del Milan, in una squadra sempre più giovane e italiana continua a pieno regime, basti pensare che Vincenzo Montella, contro la Lazio, ha schierato ben sei giocatori che non hanno compiuto i 23 anni di età e tra questi c'è anche il giovanissimo (è un classe '98) Manuel Locatelli, entrato nella ripresa. Capitano dell'Under 19, con cui ha giocato la finale dell'Europeo di categoria, Locatelli è considerato un giocatore di quantità e qualità e molti esperti pronosticano, per lui, un futuro radioso.
Mister Montella, dal canto suo, dopo averne parlato bene in diverse occasioni ha dimostrato di puntare sul giovane prodotto del vivaio rossonero. Contro la Sampdoria gli ha concesso uno scampolo di partita, mentre nel secondo tempo della sfida con la Lazio si è affidato a lui per più minuti Martedì sera, il giovane centrocampo ha mostrato di sentirsi più a suo agio, è sembrato più sicuro, ha giocato più palloni e si è fatto vedere di più dai compagni mostrando passi in avanti importanti rispetto al match con la Sampdoria, dove non era riuscito ad incidere.
Montella, intanto, se lo coccola e non sembra preoccupato dall'avere tanti giovani in rosa e anzi rilancia: “Se giocano Calabria e Locatelli è perché meritano di farlo, non guardo mai all’età”. Manuel, dal canto suo, continua a fare quello che ha sempre fatto e che gli riesce meglio: bruciare le tappe. Arrivato al Milan giovanissimo, il centrocampista ha sempre dimostrato di esser superiore ai suoi pari età e per questo, spesso e volentieri, ha giocato in categorie di età riservate a ragazzi più grandi, fino ad arrivare alla prima squadra, appena 18enne. Non è un caso che Silvio Berlusconi, un paio di stagioni fa, abbia speso un paragone pesante, indicandolo come il possibile nuovo Pirlo.
Centrocampista completo, Locatelli è capace di giocare tanto con il destro quanto con il sinistro sinistro, viene schierato davanti alla difesa, ma può giocare anche da trequartista disponendo di un’ottima tecnica e di una buona visione di gioco. Deve ancora crescere, però, da questo punto di vista e soprattutto deve maturare a livello fisico, al momento è un ragazzo acerbo, ma il tempo per farsi non manca e se il buongiorno si vede dal mattino i tifosi del diavolo possono sorridere, perché il Milan potrebbe aver trovato il giocatore che, in un futuro non troppo lontano, potrebbe guidare il centrocampo rossonero.
Niccolò Bambini
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