Il Milan è tornato. Il Diavolo non muore mai e dopo cinque anni di digiuno, ieri sera i rossoneri hanno sollevato di nuovo al cielo un trofeo. Da una Supercoppa Italiana a una Supercoppa Italiana, per riaprire un ciclo che si è chiuso ormai troppo tempo fa. In questi cinque anni i tifosi milanisti hanno sofferto, hanno subito spesso delle sconfitte cocenti.
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Maiorino: “Gioia sofferta e meritata”
Tra i tanti tifosi ce n'è uno particolare, Rocco Maiorino, direttore sportivo del Milan. Insieme ad Adriano Galliani è stato tra i più criticato in questi anni caratterizzati da acquisti a basso costo, da tante scommesse e da tanti giovani. Ora, però, per lui e Galliani è una soddisfazione doppia: avevano ragione. Suso, uno dei suoi uomini, è stato decisivo ieri sera, così come Gianluigi Donnarumma o Mario Pasalic. Tutti i giovani rossoneri, che per molti erano inadeguati, si sono rivelati grandi affari e, closing o non closing, per il Milan il futuro appare comunque roseo grazie al lavoro dei due dirigenti, che solo adesso sta dando i frutti. Ecco perché Maiorino si lascia andare a tutto il proprio entusiasmo e commenta così la vittoria di ieri: "Una gioia meritata e sofferta". Chi più di lui può dirlo?
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