Se da una parte Milano città sembra rivivere una seconda giovinezza, dall'altro la Milano calcistica sembra l'unica nota stonata in questa congiuntura astrale favorevole per la città meneghina. Intervenuto in diretta a SkySport24, il vicedirettore di Skysport MatteoMarani ha cercato di esaminare i motivi di una crisi prolungata da cui le due squadre di Milano, Inter e Milan, non riescono proprio ad uscire: "In questo momento le società fanno fatica ad avere prospettive, quasi al contrario della propria città, tra Expo e finale di ChampionsLeague. Ed è strano, perchè spesso il calcio è stato il motore di Milano, città capace di innovarsi. Tutto ciò che sta succedendo fuori da San Siro è segno di grande sviluppo, la città dal punto di vista sportivo non produce. Milano è una città moderna, europea e internazionale, al contrario di Milan e Inter: da Thohir ci si aspettava di più, a figura di Mr.Bee è quasi scomparsa, mi aspetterei che Milano possa accogliere nuovi investitori internazionali. Berlusconi ha dominato gli anni '80, Pellegrini ha cercato di contrastarlo sportivamente: il problema di ora è che non è arrivata una classe dirigente internazionale come richiede la piazza. Milano è il calcio italiano, 10 Champions arrivano tutte da qui: oggi c'è grande stallo, e per i tifosi non è accettabile. Di investimenti ce ne sono stati, ma sono le scelte ad essere state sbagliate, non ripagando. Credo che la storia non si fermi, che qualcosa succederà"
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Marani: “Il problema delle milanesi? Le dirigenze inadeguate”
Il vicedirettore di Skysport è intervenuto in diretta per fare il punto della situazione sulla crisi delle due squadre di Milano, evidenziando limiti enormi
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