Altro che mancanza di qualità in campo. In casa Milan è una questione di cuore. Non solo, c’è bisogno di lungimiranza, programmazione e passione per i colori. Solo così il Milan potrà risorgere dalle ceneri.
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Massaro: “Il Milan, come minimo, dovrà vincere la Coppa Italia”
Ormai la vox populi dei tifosi rossoneri non sa più come gridare il suo malcontento. Anche addetti ai lavori ed ex rossoneri stanno dicendo la loro sulla crisi rossonera. Ora è il turno di Daniele Massaro, vecchi gloria milanista, che meticolosamente analizza la situazione di casa Milan, concentrando la sua attenzione sul finale di stagione. Ecco le sue parole ai microfoni del La Gazzetta dello Sport: "Preoccupa il fatto che rimane solo un punto di distacco dal Sassuolo che insegue il sesto posto. A questo punto bisogna pensare bene alla finale di Coppa Italia. La Juventus, che ha messo in cassaforte il titolo, incontrerà squadre o in lotta per non retrocedere oppure per fissare posizioni in classifica: sono tutti troppo seri per non fare il loro dovere.
Sulla finale di Coppa Italia: “ Io credo che in finale, seppure tra quasi un mese, la squadra di Allegri non regalerà nulla di nulla. Il Milan è obbligato a far leva sul fatto di avere quella come opportunità gigantesca per entrare in Europa League. Non c'è nient'altro da pensare".
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