Massimiliano Mirabelli, la grande occasione per emergere

Un uomo alla continua ricerca di talenti, un uomo in continuo movimento. Possiamo definire così il futuro direttore sportivo del Milan, Massimiliano Mirabelli, voluto fortemente da Marco Fassone, prossimo ad rossonero. Mirabelli è stato ufficializzato dalla Sino-Europe Sports, la cordata che sta acquistando il Milan e che il 3 marzo 2017 diventerà l’unico proprietario del club rossonero, proprio insieme a Marco Fassone. I due si conoscono bene e hanno lavorato insieme nell’Inter.

Gli addetti ai lavori parlano un gran bene di Mirabelli, descrivendolo come uno dei migliori uomini mercato in circolazione. Non ha mai ricoperto un ruolo di questo spessore, ma Fassone (e soprattutto i cinesi) ripongono il lui molta fiducia. Nell’Inter ha portato giocatori come Brozovic, Murillo e Perisic. L’ultimo segno tangibile del lavoro di Mirabelli in nerazzurro è stata la consulenza positiva su Gabriel Barbosa, meglio conosciuto come Gabigol. Un giocatore brasiliano ancora da farsi, ma con un talento immenso nei suoi 20 anni. Ma all’Inter, da chi lo conosce bene, viene ricordato come colui che bocciò l’acquisto oneroso di Kondogbia (poi ingaggiato da Ausilio): aveva riportato feedback non proprio positivi sul giocatore francese e, alla lunga, ha avuto ragione. Ma Ausilio fece di testa sua e lo comprò, spendendo circa 40 milioni di euro.

Mirabelli nel Milan dovrà emergere definitivamente e il suo taccuino, già pieno in nerazzurro, dovrà essere ancor più saturo di talenti da scoprire e giocatori di squadre medie da portare a Milanello. Giocatori come Tielemans (Anderlecht), Calhanoglu e Bellarabi(Bayer Leverkusen) per fare giusto qualche nome, ma soprattutto Mirabelli potenzierà la rete degli osservatori rossoneri da mandare nelle trasferte sudamericane ed europee: Argentina, Brasile, Belgio, Germania e Inghilterra su tutte. Le fucine dei futuri campioni sono tra queste e Mirabelli lo sa, per questo nelle ultime settimane è stato avvistato in alcuni big match di Premier League, come Leicester-Manchester City. Senza, però, perdere di vista la “cantera di Milanello”, i giovani del Milan. Dopo Donnarumma, Locatelli e Calabria, potrebbero sbocciare nuovi campioncini nel Centro Sportivo Vismara e il futuro ds del Milan attingerà anche da questa fonte, storicamente importante per il club rossonero.

Un dirigente che avrà tanta voglia di emergere, rivoluzionando lo scouting che negli ultimi anni, con Galliani e Maiorino, si è letteralmente perso. Mirabelli è pronto per il Milan, Fassone ci crede. I cinesi anche. Adesso spetta a lui entrare nei cuori dei tifosi rossoneri con un mercato innovativo nei prossimi mesi estivi.

Ruggiero Daluiso

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