- Calciomercato
- Redazione
archivio2016
Eppure è stato un imperatore, anzi: l’imperatore. Peccato, perché il regno di Adriano è durato troppo poco. Prima al Parma, poi all’Inter: Adriano, in serie A, ha conosciuto i fasti della gloria. Dopodiché, il brasiliano ha dilapidato quanto di buono raccolto, sprofondando nell’oblio.
Nemmeno i colori verdeoro del suo Brasile hanno rigenerato l’ex interista. Adesso, dopo due anni lontano dai campi da calcio, Adriano torna sul rettangolo verde. L'imperatore, infatti, ora gioca con il Miami United, nella lega semi-professionistica NPSL. Ma il suo intermezzo pare essere soltanto un’effimera illusione: Adriano, dopo aver perso 5-0 all'esordio, ha litigato con la dirigenza del club. L'ex attaccante del campionato italiano,come riporta Sportmediaset.It, che è tra gli azionisti della squadra, è appena partito dalla Florida per fare ritorno in Brasile. Si, il nuovo regno dell’imperatore è già finito.
Tuttavia, le parole del suo procuratore, Lucas Menezes, smentiscono la probabile rottura con il club americano: "Adriano chiede scusa ai tifosi, ma doveva fare ritorno in Brasile per risolvere problemi personali e ottenere il visto di entrata negli Usa per la fidanzata. Ma tornerà presto, e sarà in campo contro il Las Vegas".
Ma qual è il motivo del contendere? Adriano, essendo azionista del Miami United, può dire la sua sulla questioni di mercato e dei trasferimenti. La discordia sarebbe connessa ad un errore imputato da Adriano ai manager statunitensi, i quali non sarebbero riusciti a tesserare alcuni connazionali dell'attaccante.
© RIPRODUZIONE RISERVATA