MIHAJLOVIC a MC: “Coppa Italia, ce la giochiamo. Assenze? Sono sereno”

Sinisa Mihajlovic, allenatore del Milan, ha parlato a 'Milan Channel' alla vigilia di , le sue dichiarazioni:

Sulla finale di Coppa Italia Milan-Juve: "La finale sarà quasi tra tre mesi, penseremo alla Juve quando sarà. L'Inter ha meritato nei novanta minuti di passare il turno, nei supplementari è uscita la Juve. Poi i rigori sono una lotteria. Sarebbe stato bello giocare il derby in finale. La Juve è la più forte, ce la giochiamo".

Sulla Roma: “La candidata seria per il terzo posto è la Roma, con il cambio di allenatore hanno fatto 7 vittorie di fila. Noi dobbiamo risalire, l'unico modo è vincere, ma spesso non basta perché se le altre non frenano resti dove sei. Domani potremmo recuperare altri punti se dovessimo vincere a Sassuolo, ma sarà molto complicato. Le ultime due gare hanno vinto, in casa del Sassuolo il Milan non ha mai vinto. Lì come allenatore non ho mai perso, due pareggi e due vittorie, dipende da noi, andiamo a giocarcela. Non abbiamo Abate e Montolivo, ma abbiamo De Sciglio e Kucka che ha recuperato. In avanti ci sono un po' di problemi, perché Adriano non è tornato, Balo e Ménez non hanno ancora novanta minuti quindi faranno staffetta. Ma possono essere decisivi”.

Sulle assenze: “In un reparto abbiamo problemi di abbondanza, parlo dei tre centrali, peccato di dover lasciare qualcuno in panchina, li faccio ruotare. Decidiamo in base alle caratteristiche degli avversari. Con De Sciglio sono sereno, lo considero un titolare. Kucka e Bertolacci danno garanzie anche se manca Riccardo. Davanti abbiamo Mario e Jérémy ma non posso chiedergli il lavoro che fa Niang, solo applicazione e voglia, ora hanno possibIlità di giocare e dimostrare il loro valore”.

Sul Milan che vedremo a Reggio Emilia: “Speriamo di vedere un Milan che difende e attacca. Il Sassuolo è una delle rivelazioni del campionato, speriamo di prendere punti in casa loro. E' nostro girone delle vendette ma anche per le altre potrebbe essere così perché all'andata hanno perso contro di noi”.

Sul lavoro: “Il nostro atteggiamento è sempre rimasto lo stesso, ho avuto sempre fiducia nella squadra. Speravo di risolvere prima i problemi, ora però siamo sulla strada giusta e ora con i risultati che arrivano è più facile. Non ci siamo fatti prendere dall'ansia”.