MIHAJLOVIC a Sky: “Monto e Honda ora prendono gli applausi. Bisogna sacrificarsi”

Importante vittoria del Milan contro il Genoa nel match di oggi a San Siro. Sinisa Mihajlovic ha parlato dopo la partita ai microfoni di Sky.

Ecco le sue parole sul match: "Noi oggi dovevamo vincere la partita e sono contento del risultato. Abbiamo giocato bene non rischiando quasi niente. Ma le partite bisogna chiuderle prima. Alla fine si prende un gol così e si rischia due minuti. E' anche colpa mia, perché ora chi non si sacrifica fino al 94' non metterà più piede in campo".

Con chi cel'avesse a fine partita: "Non c'è bisogno che dica i nomi".

Su chi ha giocato meno: "De Sciglio per me è un titolare. Oggi non c'era Abate, ma ero tranquillo perchè c'è lui. Menez deve recuperare la condizione, cercheremo di farlo giocare".

Su Honda e Montolivo: "Per Honda sono felice. Come Montolivo, anche lui è stato fischiato in passato. Sono contento che abbiano cambiato sul campo l'opinione di tutti".

Su Balotelli: "Balotelli è una risorsa importante. Viene da un lungo infortunio, e deve recuperare condizione, come Menez e Boateng. Ma tutto dipende dalla partita e dalle esigenze tattiche. Ma sono 3 giocatori di gran qualità che possono fare la differenza".

Sugli italiani in campo: "Sicuramente tra le grandi siamo la squadra che mette in campo più italiani, era uno dei nostri obiettivi ad inizio stagione e ci stiamo riuscendo".

Ancora su Honda: "Sono felice: con un campo così difficile bisogna tirare in porta. Aveva già provato nel primo tempo. Poi nella ripresa ha tirato, la palla ha rimbalzato, ha preso velocità ed era difficile da parare".

Sul terzo posto: "Mancano tredici gare, se continuiamo così possiamo lottare anche noi per la Champions".

Sul match con la Juve-Napoli: "Non ho visto la partita, ho guardato Spectre".