archivio2016

Mihajlovic carico: “Il sesto posto non ci soddisfa”

Sinisa Mihajlovic durante Napoli - Milan
Sinisa Mihajlovic conta sulla voglia di riscatto dei suoi ragazzi in vista del posticipo odierno contro la Lazio: “Serve il giusto atteggiamento”

Daniele Triolo

Questa sera, alle ore 20.45, allo stadio 'Giuseppe Meazza' in San Siro la 30esima giornata di Serie A andrà in archivio con . Le due squadre attraversano un momento difficile: i rossoneri provengono da due partite senza vittorie che li hanno scaraventati lontano dalla zona Champions League ed in un mare di critiche, mentre i biancocelesti, addirittura, sono stati eliminati dall'Europa League dopo una sorprendente sconfitta interna (0-3) contro il non irresistibile Sparta Praga.

Milan-Lazio, pertanto, potrebbe rappresentare la gara del riscatto. Il tecnico rossonero, che ancora fatica a trovare una spiegazione alla recente frenata dei suoi ragazzi (“Non so se serva un motivatore, uno psicologo, uno psichiatra o un esorcista, me lo chiedo da mesi”, ha spiegato ieri durante la di presentazione del match), conta sulla voglia di riscatto di Riccardo Montolivo e compagni: “Non possono assicurarmi una vittoria – accorsi a Milanello per il consueto appuntamento della vigilia delle gare del Milan -, ma possono assicurarmi una gara senza sbavature dall'inizio alla fine”.

Mihajlovic, poi, come sottolineato da 'La Gazzetta dello Sport' questa mattina in edicola, non avrebbe mollato di un centimetro: il tecnico serbo è ancora convinto che il suo Milan, al di là della finale di Coppa Italia del prossimo 21 maggio contro la Juventus (), possa ancora recuperare posizioni in campionato, nonostante un distacco consistente in termini di punti: “Il sesto posto non ci soddisfa, possiamo ancora superare qualcuno. Il problema non è giocare nel Milan, ma fare bene il tuo lavoro: dovrebbe essere normale che un giocatore vada in campo e dia il massimo. Se sbagli atteggiamento non puoi giocare da nessuna parte. Balotelli e compagni hanno dieci partite per onorare la maglia ed il loro nome”.