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L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport riporta tutti i problemi della gestione di Sinisa Mihajlovic. La "Rosea" sottolinea in primis che l'impegno e le idee non sono certo mancate al tecnico serbo, ma i problemi sono arrivati su altri piani.
Prima di tutto il tema tanto caro al presidente Berlusconi: il gioco. Il Milan non ha certo un gioco entusiasmante, e questo ormai è un dato appurato. La rosa non era pronta per il terzo posto, lo sa sia Mihajlovic sia Berlusconi, ma il Milan è rimasto sempre ai margini delle zone alte della classifica, stanziandosi recentemente ad un sesto posto che non accontenta nessuno. Dopo nove mesi di lavoro era lecito aspettarti ben di più sul campo.
Inoltre c'è il problema della mentalità dei giocatori. Mihajlovic, infatti, si è diverse volte lamentato del poco carattere dei suoi. Ma secondo La Gazzetta dello Sport un calcio difensivista non aiuta certo i giocatori a sentirsi più liberi di esprimersi in campo. Se gli attaccanti non tirano in porta per diverse partite di seguito, non può essere solo colpa loro, ma anche del gioco del resto della squadra.
Infine il lato comunicativo. Il modo di fare sempre ombroso e scontroso di Mihajlovic non è mai piaciuto a Berlusconi. Il serbo ricerca sempre lo scontro e lo scambio di battute, anche col presidente stesso. E' una questione di caratteri, ma nessuno dei due ha intenzione di cambiare.
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