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Ieri il Milan ha perso 2 a 0 in trasferta col Sassuolo, deludendo tutti. Il più deluso, comunque, è senza dubbio Sinisa Mihajlovic, che si è anche fatto espellere a gara in corso. La Gazzetta dello Sport ha raccolto tutte le sue dichiarazioni.
Ecco le sue parole sull'assenza di Niang: "Abbiamo perso molto, specialmente la sua applicazione in difesa".
Su Balotelli e Menez: "Berlusconi non voleva Balo? E perché Menez ha giocato bene? Il presidente è il nostro primo tifoso e fa e parla solo per il bene della squadra. Capisce di calcio ma non si può essere sempre d’accordo. Mario e Jeremy comunque non sono in condizione".
Sul primo gol del Sassuolo: "Un solo giocatore si doveva comportare in maniera diversa, Bacca. Doveva stare al limite dell’area e ha sbagliato perché è uscito in ritardo, se stava dove doveva stare potevamo anche ripartire in contropiede: il loro schema era una situazione che avevamo preparato. Quando non hai la concentrazione giusta succedono".
Analisi della partita: "Ancora una volta non siamo riusciti a segnare, all’inizio abbiamo dominato e fatto 11 tiri in porta. Poi ci siamo persi e il perché vorrei saperlo anche io. Dopo il loro gol non ho più trovato il mio Milan, per un’ora non abbiamo più tirato e per questo sono molto arrabbiato con noi stessi. Gli obiettivi però restano gli stessi, pensiamo di andare a vincere in casa del Chievo".
Sull'arbitro: "Sì, sono molto arrabbiato anche con gli arbitri. Ho protestato e solo dopo che mi ha buttato fuori ho mandato l’arbitro a quel paese. Ho protestato perché non ha fischiato un fallo che pochi minuti prima aveva fischiato a loro favore. Gli ho chiesto come abbia fatto a non vedere. Ma mi sono arrabbiato anche con i miei giocatori perché si sono fermati, mentre non avrebbero dovuto farlo".
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