Milan, accordo per Zielinski. Bacca frena tutto

È passato solo un anno dall'arrivo di Carlos Bacca in rossonero. La scorsa estate il colombiano rappresentava il diamante della campagna acquisti del Milan: il bomber che ha trascinato il Siviglia per due volte a vincere l'Europa League decide di trasferirsi al Milan. Ma, come detto, non era stato l'unico acquisto. Con lui erano arrivati anche Alessio Romagnoli, Andrea Bertolacci e Luiz Adriano su tutti. Adesso, invece, scrive La Gazzetta dello Sport, il colombiano è tutto il mercato rossonero: solo con la sua cessione Adriano Galliani potrà comprare nuovi giocatori, visto che i capitali cinesi tardano ad arrivare. Il problema è che Bacca sul mercato fa poco gioco: ha rifiutato il West Ham, ma resta in contatto con l'Atletico Madrid, che però vede in Diego Costa la prima scelta, e con l'Arsenal. Il PSG lo avrebbe voluto, ma non potrebbe tesserarlo in quanto extracomunitario. Montella non lo trova funzionale al suo gioco, ma il numero 70 dice di non essere certo di voler andar via: "La mia prima scelta è il Milan. Vorrei giocare la Champions, ma potremmo qualificarci per il prossimo anno. Potrei anche restare". Queste parole non cambiano la situazione: non è certa la sua partenza, ma è comunque la cosa più probabile. I rossoneri chiedono 30 milioni, esattamente la cifra spesa per fargli indossare la maglia del Milan. Soldi che Galliani investirebbe subito per un centrale di difesa e non solo.

Ieri l'a.d. del Milan ha incontrato Giampaolo Pozzo, con il quale ha parlato di Piotr Zielinski. C'è l'intesa, ma mancano i soldi da versare. Stesso discorso vale per Mateo Musacchio: il Milan è convinto di poter chiudere, ma serve prima vendere. Un'ipotesi che non necessita di contante a disposizione è Alvaro Arbeloa. Il 33enne è svincolato e potrebbe tornare utile al Milan.

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