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Si è rivelato più serio di quanto si fosse inizialmente pensato il problema al cuore di Silvio Berlusconi. Come riporta la Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina, infatti, il presidente verrà operato entro mercoledì prossimo. La conferma è arrivata proprio ieri dal dottor Zangrillo, . Il primario ha poi evidenziato il problema (un'insufficienza aortica) e sottolineato come ciò si sia manifestato tra sabato e domenica, con Berlusconi che è giugno al San Raffaele solamente domenica, dopo aver esercitato il proprio diritto di voto.
Un intervento necessario, secondo Zangrillo, con Berlusconi che resterà per 2-3 giorni in terapia intensiva, per poi tornare in reparto ed iniziare la riabilitazione. Una notizia shock, inizialmente, per il presidente, che però - come sottolinea la Rosea - appare sereno e determinato nell'affrontare l'operazione. Ieri, in ospedale, si sono visti Fedele Confalonieri, Adriano Galliani, tutti i figli, Gianni Letta e Niccolò Ghedini, avvocato di famiglia. Il tempo di recupero sarà circa di un mese: tra 30 giorni, dunque, il capitolo societario potrà essere riaperto.
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