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TOP E FLOP di Milan-Bologna: il meglio e il peggio

Edoardo Lavezzari

Tutto il meglio e il peggio di Milan-Bologna. Scopri chi ha fatto la differenza, in positivo e in negativo, oggi a San Siro contro i rossoblu di Donadoni

Flop 3

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Riccardo Montolivo. Il capitano rossonero, autore di una partita senza infamia e senza lode, non ha certo acceso la lampadina per trascinare il Milan contro il Bologna. Un tiro da fuori e buon movimento, ma un errore di disimpegno che poteva portare danni ai suoi compagni. Tutto unito ad un nervosismo inusuale per lui. Da rivedere.

Flop 2

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Andrea Bertolacci.  Sempre presente in mezzo ma troppo impacciato e indietro di condizione. Sbaglia qualche passaggio di troppo e perde troppi contrasti in mezzo. Se lui non gira, il Milan fa molta fatica e non riesce ad essere ordinato a centrocampo. Rimandato.

Flop 1

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Alessio Cerci. Entrato nella ripresa ha avuto due occasioni decisive per per portare in vantaggio i suoi ma le ha sprecate malamente. Una soprattutto: saltato Mirante si è letteralmente addormentato vanificando l'ottima azione. Poteva essere la sua partita, per il rilancio e la conferma, ma così non è stata. Bocciato.

Top 3

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Carlos Bacca. Corre, si sbatte, ci prova. Ma la sfortuna è tanta come la bravura di Mirante. Diverse occasioni davanti alla porta, ma oggi il pallone non ne voleva sapere di entrare. Soffre la poca velocità della squadra, ma lui il suo lo fa. Sfortunato.

Top 2

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Giacomo Bonaventura. E' uno degli onnipresenti, corre, dribbla, ispira i suoi. E' l'anima di questo Milan che fa molta fatica. Ma Jack non si smentisce e anche lui va vicino al gol in diverse occasioni, ma Mirante dice di no alle sue conclusioni. Cerca sempre di prendersi la squadra sulle spalle. Eroico.

Top 1

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Keisuke Honda. Difficile oggi trovare un migliore tra i rossoneri, ma le parole in Giappone sembrano averlo un po' rianimato. Bella la sua partita, soprattutto nella prima mezz'ora, quando sulla destra fa vedere di cosa è capace. Tutti i pericoli per il Bologna vengono dalla sua parte, poi Mihajlovic sceglie di sostituirlo con Cerci, non una bellissima idea. Rinato.