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Milan, chi va e chi resta: la situazione dei giocatori in rosa

Adriano Galliani, Ad Milan
Il mercato del Milan sta per entrare nel vivo. È il momento di stabilire le strategie, ma non solo in entrata. Che fututo per i giocatori attuali?

Stefano Bressi

Domani inizierà a pieno regime la stagone rossonera. Domani Vincenzo Montella sarà a Milanello e a Casa Milan, dove incontrerà Adriano Galliani e Nicholas Gancikoff. Ordine del giorno: pianificare il Milan del prossimo anno. Il momento è giunto, bisogna decidere come operare. Montella dovrà illustrare le proprie idee e avanzare le proprie richieste. Ma non solo mercato in entrata: si dovrà decidere anche cosa fare con i componenti dell'attuale rosa, che La Gazzetta dello Sport divide in tre categorie: incedibili, incerti e sul mercato.

Del primo gruppo, quello degli incedibili, fanno parte molti italiani. Sostanzialmente i migliori della scorsa stagione, più i giocatori storici. Gianluigi Donnarumma, ovviamente, resterà. È stato tolto dal mercato e blindato in tutti i modi, si aspetta solo il diciottesimo compleanno per proporgli un nuovo rinnovo. Seguono Ignazio Abate, Luca Antonelli, Giacomo Bonaventura e il capitano Riccardo Montolivo: tutti uomini squadra, tutti giocatori importanti nella rosa. Alessio Romagnoli non sarà uomo spogliatoio, ma è anch'egli intoccabile. Con lui Cristian Zapata, che ha appena rinnovato e viene considerato un centrale di livello se in buona condizione, e Gabriel Paletta. Mattia De Sciglio, da probabile partente si è trasformato in pezzo pregiato. Chiuduno il gruppo Juraj Kucka, uno dei migliori dello scorso campionato, e il nuovo arrivo Gianluca Lapadula.

Il "girone" degli incerti è quello, appunto, con più punti interrogativi. Sono tutti giocatori che potrebbero partire, così come potrebbero ritrovarsi sempre a Milanello l'anno prossimo. Davide Calabria, per esempio, potrebbe andar via in prestito, visto l'arrivo di Leonel Vangioni, ma anche l'argentino potrebbe fare un anno in prestito. Andrea Bertolacci non ha soddisfatto nessuno l'anno scorso e quindi potrebbe andar via: c'è il rischio di una minusvalenza, quindi il prestito è la soluzione migliore. Keisuke Honda ha lasciato intendere che non sa quale sarà il suo futuro: il Milan potrebbe decidere di continuare con il giapponese, ma spetterà a Montella decidere. Suso ha molto mercato, dopo l'ottima parte finale di stagione al Genoa lo scorso anno. Anche in questo caso deciderà l'aeroplanino. Infine Andrea Poli è uno di qui giocatori che all'inizio non rientrano mai nei piani degli allenatori, ma poi si ritrovano con molte presenze. Questa volta, però, potrebbe decidere di andare via per avere continuità di utilizzo.

Il pacchetto dei giocatori sul mercato riguarda specialmente attacco e portieri: davanti sono tutti sacrificabili, nessuno escluso, dipenderà dalle offerte. Ovviamente non partiranno tutti, ma almeno uno/due tra Luiz Adriano, Carlos Bacca, Jeremy Menez. Davvero sul mercato è M'Baye Niang, che nonostante l'ottima stagione non convince a causa dei suoi "colpi di testa" fuori dal campo. In porta Diego Lopez è in partenza e Gabriel lo seguirà, così come Michael Agazzi. Partiranno certamente, ma solo in prestito: Rodrigo Ely, Josè Mauri, Manuel Locatelli e Jherson Vergara, tutti giovani che hanno bisogno di fare esperienza.

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