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Milan Club d’Italia – Milan-Torino vista da voi iscritti

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Ecco il commento da parte vostra, tifosi dei Milan Club d'Italia, al termine di Milan-Torino, match vinto dai rossoneri a San Siro

Lorenzo Romagna

Milan Club 'Onda Rossonera'

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ROBERTO GHISIO: "Ho visto un Milan che nel primo tempo è partito bene con un buon pressing, buon possesso palla e alla ricerca del varco giusto, culminato con la clamorosa traversa di Honda su punizione. Anche se il gol è arrivato solo al 44° minuto quando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Antonelli - con un ottimo riflesso - l'ha messa dentro. Secondo tempo, invece, da dimenticare con un indolente Niang e con il gol annullato per fuorigioco. Sofferenza e paura sul finale ma, grazie a Donnarumma, siamo riusciti a portare a casa tre punti importantissimi".

LINO BAGATIN: "Ieri sera ho assistito ad una gara interpretata in maniera molto attenta dalla maggior parte degli attori scesi in campo. Direi che hanno giocato bene quasi tutti, nonostante un certo catenaccio da parte del Torino, ammirevole per alcune ripartenze e niente più. Positivi quasi tutti. Anche se una menzione a parte la meritano Niang (corsa e null'altro) e Bertolacci perché, a mio giudizio, dovrebbe dare qualcosa in più, considerando i 20 milioni spesi per lui. Ma pazienza. Quello che conta è la vittoria, a mio avviso meritata, che sarebbe potuta essere più rotonda se quell'incrocio perfetto di Honda avesse avuto miglior fortuna. Speriamo in un recupero dei frequentatori dell'infermeria per avere maggior potenzialità in futuro. Forza Milan. Sempre!".

Milan Club Alife

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GUGLIELMO MARTINO: "Partita sofferta nonostante la vittoria. Un primo tempo fatto con una cattiveria positiva, mentre nel secondo abbiamo rischiato un po'. Da premettere, comunque, che si giocava su un campo molto scivoloso dovuto alla tanta pioggia. Alla fine la vittoria era quello che noi tutti tifosi volevamo e sinceramente ci crediamo fino alla fine! Forza diavolo!".

ANTONIO DI PIETRO: "Volevamo i tre punti e tre punti sono stati. Abbiamo giocato contro una squadra che, nonostante i tanti risultati negativi nelle ultime 9 partite, si è dimostrata di essere comunque organizzata. Merito ai nostri ragazzi per la vittoria, non era facile. Nota positiva questa sera finalmente sugli spalti (Curva Sud): si sono riviste bandiere, sciarpe e striscioni. Cose che sono venute a mancare nelle ultime partite per protesta. Siamo diventati una squadra dura da battere e sinceramente credo nelle prime tre posizioni in classifica. Del resto l'Europa ci sta aspettando. Forza Milan fino alla fine!".

Milan Club Margherita

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GIANMARCO LAROVERE (Presidente Milan Club): "Il successo di sabato sera è il nono risultato utile consecutivo. Basta un gol prima dell’intervallo per domare il Toro di Ventura. E' stato un Milan capace di soffrire, come negli ultimi minuti della sfida contro il Genoa. Il nuovo Milan è forte nella testa come nelle gambe ed è in grado di gestire bene il match per poi colpire al momento giusto. La squadra c’è, fa girare il pallone, occupa bene il campo e non si deprime al primo errore. Insomma, è a immagine e somiglianza del suo allenatore, quel Mihajlovic che, dopo aver ingoiato parecchi bocconi amari nel corso della stagione, ora sogna un finale da protagonista. Vediamo finalmente una squadra con una sua identità e questo è un gran bel segnale per la società e i tifosi rossoneri. Contro il Torino abbiamo visto come Honda sia un giocatore tecnico, dotato di grande spirito di sacrificio. Honda e Kucka sono stati i migliori del Milan. Il giapponese 'sforna' cross in continuazione, sbaglia un solo pallone e colpisce in pieno la traversa su punizione, mentre lo slovacco è ovunque ed entra nell’azione del gol. Ottimi Abate, Zapata e Antonelli, bene anche Alex e Bonaventura, ma non dimentichiamoci di Donnarumma con le sue grandi doti e la sua personalità. Dunque, un match molto intenso e giocato per larghi tratti ad altissima intensità dalla squadra di mister Mihajlovic. Il girone delle 'rivincite', come battezzato dal nostro mister, continua. Concludo cantando "Forza lotta, vincerai, non ti lasceremo mai". Forza Milan!".

PASQUALE RIEFOLO: "Milan-torino: una partita di spirito di squadra, una prova massiccia di un gruppo ritrovato mentalmente e che rema nella stessa direzione, finalmente giocatori che sudano per la maglia e che trasmettono ai tifosi quello che vuol dire "essere del Milan". La partita di sabato è stata essenziale, gioco pulito e aggressivo, pressione alta e recuperi veloci, verticalizzazioni e gioco sulle fasce, finalmente meccanismi che funzionano sulle catene esterne, con centrali che recuperano palla e la smistano. Un gioco corale, insomma, dove dell'orchestra dirige bene il veloce Abate, controllano Zapata-Alex, con protezione di Bertolacci-Kucka e con frecce all'arco come Antonelli e Honda. Un 4-4-2 che, come sempre, dà certezze ed equilibrio. Ora la strada è tracciata e bisogna seguirla. Noi tifosi sosteniamo il motto che uniti si può urlare insieme".

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