Milan, da scarti a possibili sorprese: i tre nomi in rampa di lancio

Gustavo Gomez

 Il giovane difensore centrale paraguaiano sfodera in settimana una prestazione eccellente con la sua nazionale riuscendo a neutralizzare l'attacco stellare dell'Argentina degli juventini Higuain e Dybala, e dell'appannato Sergio Aguero, il quale fallisce anche un calcio di rigore. La sua ottima prova difensiva permette, insieme a una buona dose di fortuna, di cogliere una storica vittoria per la nazionale paraguaiana (prima volta nelle qualificazioni mondiali).

Questo però potrebbe non bastare al giovane Gustavo perché, nonostante l'impegno e la dedizione, deve ancora prendere le misure a un campionato molto diverso, a livello tattico, rispetto a quelli sudamericani: dimostrazione di ciò è l'opaca prestazione contro il Sassuolo.

A non aiutarlo si aggiungono anche le buone prove di Romagnoli con la Nazionale maggiore, soprattutto contro la Spagna, meno contro la Macedonia, e l'ottimo periodo di forma di Gabriel Paletta che, per media voto, si è dimostrato il miglior difensore centrale delle prime 7 giornate di campionato.

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Pasalic

Finalmente ristabilitosi dall'infortunio alla schiena, il 21enne, in prestito dal Chelsea, ritrova anche il campo con l'Under 21 croata nel match di qualificazione per gli Europei di categoria contro la Svezia, detentrice del titolo. Il giovane Mario gioca con la fascia di capitano al braccio, trascina il centrocampo croato e serve un assist al pari età Perica, attaccante dell'Udinese, per il momentaneo 0-1. Sfortunatamente per loro arriverà comunque la sconfitta per 4-2 e l'esclusione dalla competizione.

Complice l'infortunio di capitan Montolivo nel centrocampo rossonero si aprono opportunità interessanti per i giocatori meno utilizzati, Pasalic potrebbe trovare spazio nelle prossime sfide di campionato, anche se difficilmente da titolare: quello del regista davanti alla difesa non è propriamente il suo ruolo e nelle gerarchie di Montella hanno sicuramente più credito Sosa e il sorprendete Locatelli, reduce da una settimana da sogno con il suo primo gol in campionato e la convocazione del commissario tecnico Di Biagio per la decisiva sfida dell'Under 21 italiana contro la Lituania.

Se la complicata situazione al Milan dovesse protrarsi potrebbe portare Mario a cambiare aria già a gennaio: il suo agente ha aperto anche a un ritorno ai Blues di Antonio Conte.

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Lapadula

Chi sicuramente ha ottime chances di scendere in campo domenica sera contro il Chievo è Gianluca Lapadula, il bomber italiano è quello che dei 3 ha sicuramente più possibilità di giocare da titolare per più motivi: delle cosiddette seconde linee è quello che ha trovato più spazio e minutaggio, anche se esiguo, nei piani tattici di Vincenzo Montella, inoltre è uno degli uomini più in forma della rosa e non ha sprecato l'occasione da titolare sabato scorso nell'amichevole contro il Chiasso mettendosi in luce con una splendida doppietta.

Una mano inaspettata potrebbe riceverla anche da oltreoceano dove, un poco ispirato Carlos Bacca, non ha certamente brillato nel big match della decima giornata di qualificazioni mondiali: contro l'Uruguay, sotto il diluvio di Barranquilla, la Colombia non va oltre il 2-2 e il gioiello rossonero viene addirittura sostituito a mezz'ora dal termine. Se a questo si aggiunge anche il faticoso viaggio transatlantico che Bacca dovrà affrontare, le quotazione del capocannoniere dello scorso anno di Serie B salgono e la possibilità di vederlo in campo dal primo minuto non è così remota.

Valerio Paiani

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