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Il mercato del Milan è totalmente fermo. I rossoneri sono in attesa della firma del preliminare per ottenere un po' di liquidità da sfruttare per la campagna acquisti e stanno cercando in tutti i modi di cedere Carlos Bacca. L'idea del Milan sembra abbastanza chiara. Vincenzo Montella ha chiesto un difensore, due centrocampisti e un esterno e Adriano Galliani ha studiato alla perfezione come soddisfare il tecnico: sulla fascia il nome caldo è quello di Juan Cuadrado e il Milan lo vorrebbe in prestito con obbligo di riscatto, così da non gravare sulla spesa del mercato attuale. Con i 30 milioni che si incasserebbero dalla cessione del colombiano si andrebbe a prendere Mateo Musacchio e Josè Sosa, il difensore e un centrocampista. Resterebbe così, però, un buco in attacco, dopo la partenza del numero 70.
Dopo la firma del preliminare, i cinesi metterebbero a disposizione subito 15 milioni e con quei soldi il Milan si fionderebbe su Simone Zaza. I rossoneri si sono messi sulle tracce dello juventino che sembra in partenza da Torino. L'attaccante azzurro ha rifiutato il Wolfsburg, ma su di lui ci sono anche Roma e Napoli. Il suo tifo rossonero potrebbe fare la differenza e convincerlo a vestire la maglia del Milan.
Tutto, insomma, ruota intorno a due fattori: la firma del preliminare e la cessione di Bacca. La prima finanzierebbe l'acquisto di Zaza, mentre la seconda porterebbe a Musacchio e Sosa; per Cuadrado e l'altro centrocampista, che potrebbe essere Mateo Kovacic, il Milan lavorerà sul prestito. Piano perfetto e geniale di Galliani, che con i soldi ricavati da qualche altra cessione potrebbe anche piazzare dei colpi a sorpresa. L'importante è che nessuno gli metta i bastoni tra le ruote. Bacca e Silvio, intesi?
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