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La conclusione della trattativa per la cessione del Milan alla cordata cinese si avvicina e la Sino-Europe-Sports, il fondo che a Marzo, rileverà la totalità delle quote azionarie rossonere, approfittando del buon momento sul campo della squadra, ha già in mente una strategia ben precisa per rafforzare l'organico la prossima estate.
Come rivelato da calciomercato.com, facendo riferimento a fonti vicine alla cordata orientale, Fininvest avrebbe rifiutato l'offerta della Sino-Europe Sports di impegnare 50 milioni di euro già per il mercato di gennaio, con la delega a Marco Fassone. I cinesi volevano tentar di prendere Cesc Fabregas e un grande difensore centrale che potesse integrarsi con i due titolari di quest'anno, cioè Alessio Romagnoli e Gabriel Paletta.
Con lo slittamento del closing, il piano previsto per gennaio è quindi rimandato all'estate. La SES vuole garantire innesti di qualità e la cifra di 50 milioni si andrà a sommare a quella già prevista per il mercato di giugno. L'obiettivo è quello di acquistare 5 grandi giocatori che vadano ad alzare stabilmente il tasso tecnico della rosa: nello specifico, la cordata cinese vuole acquistare un difensore, due centrocampisti, una punta centrale e una esterna, con l'intenzione di integrare la già ottima base di quest'anno, cioè il giusto mix di gioventù e talento. Si cercheranno quindi giocatori più esperti e di livello internazionale, per una cifra che supererà di molto i 100 milioni già previsti.
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