Milan, Galliani è tornato in Italia. Il mercato resta bloccato

Il mercato del Milan continua a essere complicato, le trattative nonostante le difficoltà restano in piedi grazie al lavoro di Adriano Galliani, in attesa della svolta decisiva. Mateo Musacchio è sempre un obiettivo, ma l'ultima offerta presentata dall'ad è stata respinta oggi. I rossoneri avevano proposto il prestito con diritto di riscatto, fissato a 23 milioni. Cifra congrua, ma che il Villarreal vorrebbe subito. Resta aperta una possibilità se il Milan proponesse l'obbligo, ma al momento i rossoneri non possono grantirlo.

Restano allora percorribili le piste che portano a Martin Caceres e Alvaro Arbeloa. Questi, però, sono profili di secondo livello e non convincono a pieno il Milan. I rossoneri li considererebbero solo in caso di emergenza. A sbloccare il mercato potrebbe essere, ovviamente, la cessione di Carlos Bacca. Con la partenza del colombiano il Diavolo andrebbe su Josè Sosa, pagando al Besiktas i 6 milioni necessari. L'alternativa potrebbe essere quella di buttarsi su giocatori da prendere in prestito con obbligo di riscatto.

Ma se Bacca non dovesse partire, il Milan non potrà spingersi oltre il diritto di riscatto. La priorità, al momento, è di acquistare un difensore, visti gli infortuni di Cristian Zapata e Rodrigo Ely. Difficile l'ipotesi Juan Cuadrado, mentre è più percorribile la pista Mateo Kovacic. Nel frattempo, secondo Gianluca Di Marzio, Galliani è tornato in Italia. Per decollare di nuovo alla ricerca di prede serve una svolta al Milan.

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