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Milan, Gamarra a Brocchi: “Sono pronto per la prima squadra”

Luca Fazzini

Con una serie di dichiarazioni comparse sul proprio sito ufficiale, Sebastian Gamarra manda un messaggio a Brocchi e alla prima squadra per l'anno prossimo

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<p> ">Sui risultati di squadra: "Ad inizio stagione non eravamo un gruppo, non eravamo amici, eravamo poco coesi. Giocavamo un calcio individuale: dopo una fase di oliatura, abbiamo capito il messaggio di Brocchi e da capitano ho provato ad aiutare la squadra perchè sapevo che tutti eravamo buoni giocatori".

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Sulla duplice posizione centrocampista/difensore: "Entrambi i ruoli mi riescono bene, mi piace poter dare diverse opzioni all'allenatore, ho sempre voglia di giocare bene. Naturalmente sono più a mio agio come centrocampista, ma se necessario posso adattarmi a giocare come centrale".

Sul ruolo di capitano: "E' una responsabilità importante, devo prendere l'iniziativa in diverse questioni. Quest'anno è un'esperienza nuova, dovevo unire il gruppo, rendere ognuno compagno dell'altro, per poi poter dire la nostra come gruppo. Gazie a Dio è andata bene".

<p> ">Sulla prima squadra: "E' una bella realtà, senza dubbio, tutto un altro livello. La cosa più importante è poter dimostrare quanto valgo, io sono pronto".

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<p> ">Sulla mancata opportunità in prima squadra: "Il passo dalla Primavera alla prima squadra è molto più ampio e complicato di quanto si pensi: io voglio solo dimostrare che non è sbagliato puntare su di me, ma i giudizi li dà solamente il campo".

Sull'arrivo di Brocchi in prima squadra: "Sono molto contento: a noi in Primavera ha insegnato molto, ci ha dato tanti consigli. La Primavera ora è un delle migliori squadre in Italia. Penso che sia una notizia importante per noi, il mister ci conosce bene e le possibilità di giocare in prima squadra ora sono maggiori".

Sulla prossima stagione: "Mi vedo in una prima squadra. Nel Milan? Sarebbe il mio sogno".

Gamarra, classe 1997 e capitano della Primavera rossonera, è uno dei punti chiave del centrocampo milanista. Giocatore dotato di buoni piedi e visione di gioco, è bravo anche nei contrasti e negli interventi, dove non si tira mai indietro dal combattere in campo. Diverse volte è stato chiamato da Mihajlovic in prima squadra e nel corso della stagione ha disputato 18 partite con 2 gol e 2 assist totali.