Milan, il Derby brucia, ma i dati sono eccezionali

Alzi la mano il tifoso rossonero che, a 60 secondi dalla fine, non stava già pregustando una bella vittoria milanista nel derby della Madonnina numero 165.

Il tap-in vincente di Ivan Perisic, che ha regalato il 2-2 finale all’Inter, ha certamente provocato tanta amarezza tra i giocatori del Milan e rammarico tra i tifosi, ma il volto sorridente e soddisfatto di mister Vincenzo Montella non lascia spazio a dubbi.

Il tecnico, che ha rimarcato una volta di più lo spirito di sacrificio che contraddistingue il gruppo a sua disposizione e conscio dei limiti e delle potenzialità dei suoi ragazzi, ha invitato a vedere il bicchiere mezzo pieno esprimendo piena contentezza per la classifica attuale che vede il Milan al secondo posto, in compagnia della Roma di Luciano Spalletti, e con il vantaggio di ben 8 punti rimasto inalterato sull’Inter di Stefano Pioli.

Montella si specchia nella bella classifica del suo Milan e, con il solito buon senso, ne sottolinea l’andamento regolare. Pur imbottiti di giovani di belle speranze, ma non avvezzi a lottare per i primissimi posti, i rossoneri, con 26 punti in 13 gare, viaggiano con una incoraggiante media Champions di due punti a gara e guardano dall'alto formazioni ben più ambiziose ed attrezzate.

Media addirittura più alta se consideriamo le ultime 10 gare, con il Milan schierato con l’assetto attuale: i punti a partita sono 2,3 e, sciagurata trasferta di Marassi con il Genoa a parte, il tabellino dei gol subiti mostra numeri da squadra di primissima fascia.

Il calendario, inoltre, può aiutare i ragazzi di Montella a consolidare la prestigiosa posizione e gli ottimi numeri: le prossime due gare, contro l’Empoli fuori casa e con il Crotone ospite a San Siro, non sono certamente proibitive e, oltre a incrementare la media punti per giornata, il Milan può blindare ulteriormente il reparto difensivo, brillantissimo ieri nella coppia centrale composta da Gustavo Gomez e Gabriel Paletta, e rilanciare l’abulico Carlos Bacca di queste ultime gare come implacabile uomo gol.

Enrico Maggioni

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