/www.pianetamilan.it/assets/uploads/201509/Breel-Embolo.jpg "Breel Embolo, attaccante del Basilea (credits: GETTY images)")
Baby Killer
Nome: Breel Embolo
Ruolo: Attaccante
Nazione: Svizzera
Età: 19 anni
Club di appartenenza: Basilea
Valutazione: 25 milioni di euro
Il baby talento del Basilea unisce forza fisico e senso del gol ed ha già suscitato gli interessi di alcuni grandi club europei. È alto 185 centimetri e pesa 71 kg; fa della forza fisica e dell’accelerazione le sue armi migliori: ha un ottimo senso della posizione e tatticamente è molto duttile, visto che può giocare in tutti i ruoli del reparto offensivo. Vista anche la giovane età il Basilea chiede non meno di 25 milioni ed il Milan non sembra al momento essere in prima linea nella corsa al talento svizzero su cui Wolsfburg, Chelsea e Juve hanno messo gli occhi in maniera concreta. Embolo, dal canto suo, dopo i 10 gol in campionato e i 3 tra preliminari di Champions ed Europa League con la maglia del Basilea, vuole ripetersi in maglia rossocrociata già alla sua prima grande ribalta internazionale: Albania, Romania e i padroni di casa della Francia saranno gli ostacoli da superare.
L'erede dello zar
Nome: Andriy Yarmolenko
Ruolo: Esterno offensivo
Nazione: Ucraina
Età: 26 anni
Club di appartenenza: Dinamo Kiev
Valutazione: 25 milioni di euro
Definito più volte l’erede di Shevchenko, l’esterno della Dinamo Kiev è un mancino naturale, ma preferisce agire a destra dove può rientrare a calciare con il suo piede preferito; può giocare però tranquillamente anche a sinistra e come seconda punta. Giocatore dalla grandissima generosità in grado di coprire la fascia con molta facilità grazie alle capacità fisiche a cui abbina però anche tanta qualità per via della tecnica individuale sicuramente sopra la media. Nonostante il grande sacrificio ha messo in luce anche buonissime doti realizzative come testimoniato dai 19 gol messi a segno nella stagione in corso in tutte le competizioni. Il Milan non si è ancora mosso sul giocatore ma è stato Sheva stesso, pochi giorni fa, a consigliarlo pubblicamente alla sua ex squadra pur sapendoche club di livello come PSG e Real sono sicuramente più avanti. Yarmolenko è la stella indiscussa dell’Ucraina e la sua nazionale si affiderà al suo talento per provare ad ottenere la difficile qualificazione nel girone che comprende anche Germania, Polonia e Irlanda del nord.
Il folletto
Nome: Nolito Manuel Agudo Durán
Ruolo: Attaccante – Ala sinistra
Nazione: Spagna
Età: 29 anni
Club di appartenenza: Celta Vigo
Valutazione: 15 milioni di euro
Nolito è un attaccante agile e veloce che possiede un ottimo dribbling e buonissime capacità tecniche. Ripudiato in passato dal Barcelona, si è consacrato definitivamente solo quest’anno tra le fila del Celta con cui ha messo a segno 12 gol e servito ben 7 assist nonostante due mesi di infortunio tra dicembre e febbraio. Nonostante le sue dichiarazioni di fedeltà ai galliziani, Nolito potrebbe diventare un uomo mercato: sicuramente c’è qualcosa di concreto con il Milan ma i rossoneri devono guardarsi dalla concorrenza dell’Arsenal che pare abbia offerto ben 18 milioni. Con la sua nazionale, Nolito difficilmente partirà titolare vista anche l’abbondanza di punte e fantasisti su cui può contare Del Bosque ma il tuo talento potrebbe rivelarsi decisivo sia a gara in corso che nel proseguo di un torneo che gli spagnoli si augurano possa proseguire a lungo dopo le sfide iniziali contro Repubblica Ceca, Turchia e Croazia.
Re e Leggenda
Nome: Zlatan Ibrahimovic
Ruolo: attaccante
Nazione: Svezia
Età: 34 anni
Club di appartenenza: PSG (svincolato)
Valutazione: svincolato
Semplicemente il sogno di tutti i tifosi rossoneri; su di lui si è detto tutto ed il contrario di tutto mentre lo stesso fuoriclasse svedese si diverte a depistare i giornalisti su quella che potrà essere la sua prossima destinazione. Mentre l’ex PSG si prepara ad uno degli ultimi grandi appuntamenti della sua carriera, il popolo rossonero spera che questa attesa sia direttamente collegata alla trattativa per la vendita del Milan al consorzio cinese che potrebbe portare proprio Ibrahimovic come regalo di benvenuto. Forte dei suoi 50 gol (su 51 presenze) e 19 assist messi a segno in tutte le competizioni, lo svedese proverà finalmente ad ottenere un po’ di quella ribalta internazionale che per varie ragioni gli è sempre mancata, soprattutto con la sua nazionale. Sarà infatti il leader indiscusso di una Svezia che proverà a fare più strada possibile nel torneo e che si candida da subito come mina vagante del gruppo E: Belgio, Italia ed Irlanda sono avvertite.
Gaetano De Pippo
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