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MILAN, il problema: via al ‘casting’ per la spalla di Bacca

Luiz Adriano Carlos Bacca Milan
Niang in crisi, Luiz Adriano spaesato, Balotelli e Boateng in ritardo, Ménez un'incognita: qual è, in questo Milan, la spalla ideale di Carlos Bacca?

Daniele Triolo

10 gol in campionato (più 2 in Coppa Italia), in 21 partite. Un cecchino, implacabile. Carlos Bacca, 29enne bomber colombiano prelevato in estate per 30 milioni dal Siviglia, il proprio dovere lo fa, eccome. Ma nel Milan di Sinisa Mihajlovic resta, secondo quanto evidenziato stamattina da 'La Gazzetta dello Sport', un grande problema: quello della sua 'spalla', del compagno d'attacco che potrebbe, insieme a Bacca, garantire le fortune rossonere.

Nelle ultime 7 gare, ha sottolineato la 'rosea' in edicola stamattina, soltanto Kevin-Prince Boateng (nel finale, contro la Fiorentina, n.d.r.), è riuscito a trovare la via della rete. Per il resto, il Milan è andato a segno in maniera piuttosto omogenea: a referto ben 5 difensori (Ignazio Abate, Alex, Luca Antonelli, Philippe Mexes e Cristian Zapata), qualche centrocampista (Andrea Bertolacci, Juraj Kucka, naturalmente Giacomo Bonaventura), ma manca il contributo dei giocatori offensivi.

Il parco attaccanti a disposizione di Mihajlovic è da primissima grandezza, ma, per un motivo o per un altro, non sta incidendo. M'baye Niang è in fase calante, non vede la porta, spesso dà retta al proprio istinto, che lo porta a strafare. Mario Balotelli, ancora in evidente ritardo di condizione atletica, ad Empoli è anche sembrato scendere in campo con un atteggiamento mentale sbagliato, con poca voglia. Sarà molto difficile, a questo punto, che Mihajlovic dia seguito alla sua idea originaria, cioè quello di affidargli una maglia da titolare .

Probabilmente, ha specificato 'La Gazzetta dello Sport', Mihajlovic riproporrà, dall'inizio accanto a Bacca, contro i grigi piemontesi, lo 'spaesato' Luiz Adriano, rientrato a Milano dopo il fallimento della trattativa con lo Jiangsu Suning e che, finora, è stato a conti fatti il compagno di reparto più prezioso per il colombiano. Anche perché, concludendo la carrellata di attaccanti rossoneri, Jérémy Ménez, ad oggi, resta un'incognita per via dei suoi problemi alla schiena e Kevin-Prince Boateng non appare ancora pronto per riprendersi il Milan così come vorrebbe.