Milan-Inter, Pioli: “Contento dell’atteggiamento, ma non siamo concreti”

Dopo essersi soffermato a parlare alle televisioni, il tecnico dell'Inter Stefano Pioli ha parlato anche in sala stampa, queste le sue parole: "Stasera ho visto molte cose  positive, sicuramente l'atteggiamento e la voglia di far la partita, abbiamo mostrato determinazione e carattere, non era facile riprendere la partita due volte. Questa è una base importante da cui ripartire, poi è normale che siano cose in cui si deve crescere, dobbiamo essere più decisi e cattivi nelle due aree di rigore".

Medel: "Non era un esperimento, non siamo a luglio, ho fatto una scelta per schierare la formazione migliore, se l'ho messo li è perchè credo ci possa permettere di costruire bene da dietro. L'infortunio? Ancora non so nulla, vedremo più avanti. Insisterò nel riproporlo come centrale, è intelligente e veloce e sa costruire e noi vogliamo giocare, ma si deve muovere la palla meglio e più velocemente, il nostro giro palla era lento e il Milan ha avuto tempo di posizionarsi".

Il risultato: "Abbiamo creato di più e giocato meglio, fino al gol del Milan abbiamo giocato solo noi, se avessimo segnato noi per primi il risultato sarebbe stato molto diverso"

L'esultanza: "Ho corso così perchè è stato un gol molto importante, mi vedrete spesso così perchè io vivo con intensità questo lavoro"

La corsa: "Aspettiamo i dati, ma sono certo che abbiamo corso molto più noi che il Milan"

L'attacco: "Servono qualità, ma soprattutto rabbia e determinazione, in questo dobbiamo sicuramente migliorare, cercando di capire. Dobbiamo trovare giocatori con questa caratteristica, il talento da solo invece non ci serve a nulla. Un altro giocatore offensivo in campo? Serve equilibrio, poi ho tanti giocatori importanti e voglio usarli tutti".

Joao Mario: "E' stato aggressivo, dinamico, ci ha aiutato molto, come molti altri giocatori. Può crescere, come tutti".

Dal nostro inviato a San Siro Edoardo Lavezzari

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