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Milan-Juventus è vicina: l’ottimismo di Montella contagia i rossoneri

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Niang e Bonaventura esaltano il gruppo e Montella, che ha sempre creduto nelle potenzialità della squadra.Sabato si attende la conferma contro la Juve

Salvatore Cantone

E’ incredibile come la situazione in casa Milan sia cambiata rispetto alla passata stagione. Un ambiente demotivato, depresso e con scarsa autostima, sta cambiando completamente pelle. A seguito dei 5 risultati utili consecutivi contro Sampdoria, Lazio, Fiorentina, Sassuolo e Chievo Verona, la squadra di Vincenzo Montella sembra aver ritrovato un entusiasmo che ormai non si vedeva da anni a Milanello. Il merito sembra essere tutto dell’allenatore campano, che sin dal primo giorno aveva sottolineato il fatto di come questo gruppo fosse forte e di come avesse bisogno di ritrovare fiducia e autostima per rendere al meglio. A distanza di qualche mese, i fatti gli stanno dando ragione.

Non bisogna esaltarsi troppo, visto che squadra ha dimostrato più volte di avere alti e bassi, ma la sensazione è che a seguito dei risultati conseguiti nelle ultime settimane, il gruppo abbia acquisito una consapevolezza importante, che consente di giocarsela alla pari con tutti. A testimonianza di questo ci sono le parole di Niang e Bonaventura, che hanno elogiato mister Montella. Il francese ha messo in evidenza il fatto di come l’ex tecnico della Sampdoria abbia dato un’identità alla squadra rossonera, e di come abbia lavorato bene, allo scopo di ritrovare certezze, smarrite in questi anni. Il morale del francese sembra davvero alto, tanto è vero che parla addirittura di Champions League, un obiettivo davvero impronunciabile ad inizio stagione.

Sulla stessa linea le dichiarazioni di Jack Bonaventura, che è rimasto entusiasta di Montella e della serenità riportata a Milanello. Il morale dell’ex centrocampista dell’Atalanta sembrava essere basso, visto il tanto impegno profuso nelle scorse stagioni,ma con scarsi risultati, talmente negativi da mettere in discussione il suo futuro in rossonero.La situazione adesso è completamente diversa, e Jack si sente parte di una squadra che segue il proprio allenatore e che è finalmente consapevole dei propri mezzi. Insomma, se l'allenatore campano non ha fatto un miracolo, poco ci manca.

Tutto questo però dovrà essere confermato, visto nel calcio basta un risultato negativo per mettere tutto in discussione. A San Siro sabato sera arriva la Juventus, l’avversario ideale per testare la crescita dei rossoneri. La strada è lunghissima e il lavoro da fare è tanto, ma per la prima volta da anni si ha la sensazione di poter fare una grande partita contro la squadra più forte d’Italia, come testimoniano le parole di Mbaye e Jack. La vittoria contro la Juventus sarebbe importantissima, sia per la classifica e sia soprattutto per i tifosi, che riacquisterebbero di nuovo un entusiasmo che da anni non si vede in casa Milan. Il match di San Siro dirà se la strada dei rossoneri è in discese oppure no. In ogni caso Vincenzo Montella sembra già aver fatto un grande lavoro.

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