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Milan-Juventus, le pagelle della Gazzetta dello Sport

Alex Milan
Milan sconfitto ma non sottomesso dalla Juventus: Alex il migliore tra i rossoneri, Carlos Bacca il peggiore. I voti della 'rosea'

Daniele Triolo

DONNARUMMA 6,5: Si era iscritto al corso di specializzazione per portieri organizzato da Buffon, e ieri si è presentato puntuale: il professor Gigi è stato leggendario, l'allievo Gigio molto bravo. Bella parata su Marchisio nel primo tempo, nelle uscite alte è sempre tranquillo.

ABATE 5,5: Regala la prima emozione: sbaglia un cross e ne viene fuori un tiro pericoloso. Posizionato male nell'azione del pareggio: troppo largo, e Morata può fare l'assist. Pogba se lo beve sul 2-1, ma è più grave non approfittare della scarsa vena di Asamoah ed Alex Sandro.

ALEX 6,5: Stessa porta del derby, stesso gol apriscatole con una craniata devastante. Il problema è che la Juve reagisce, mentre l'Inter si era astenuta. Sempre attento, però troppo falloso: rischia il rosso.

ROMAGNOLI 5: Due errori nella stessa azione: decide di andare a saltare sul lancio da dietro, ma sul due contro due è una scelta felice solo se si ha la percezione di essere in netto anticipo. E poi buca l'intervento: così Mandžukić pareggia e la partita cambia decisamente.

ANTONELLI 6: Prestazione giudiziosa, decide di limitare le volate sulla fascia anche per non lasciare campo a Pogba che, a differenza del solito, calpesta quelle zolle e non l'altra fascia. Però anche lui è piazzato male nell'azione del pareggio. Sfiora il gol con un tap-in.

HONDA 5,5: “Se perderemo contro la Juve sarà colpa mia, non del mister o di altri”. L'aveva detto in settimana, magari non è proprio così, ma la prestazione non è sufficiente. E regala la palla da cui nasce l'1-1, lasciandola sfilare fuori quando avrebbe potuto controllarla agevolmente. (dal 73', LUIZ ADRIANO 5,5: Corre un po' a caso, come se non sapesse cosa fare e dove andare. Non gli arriva un pallone giocabile in area ed allora va a cercarseli fuori. Ma non riesce mai ad entrare in partita).

KUCKA 6,5: Gli hanno detto di non far respirare Pogba e per un'ora esegue talmente bene da essere tra i migliori. Poi, purtroppo per il Milan, Pogba decide di giocare, lui continua a seguirlo ma da 'guardie e ladri' diventa 'nascondino': e Kucka è ancora lì che cerca il 10 della Juventus.

MONTOLIVO 6,5: Recupera e smista con diligente continuità, si fa sempre trovare dai compagni e va in soccorso di chi soffre. Ha giocato con una gamba sola causa l'infortunio rimediato in settimana, ma l'ha fatto bene. Peccato solo per le energie sprecate a protestare, davvero troppe.

BONAVENTURA 5: L'uomo in più diventa uomo in meno: ci sta, dopo un campionato intero speso a correre di qua e di là. Con il vero Jack magari il Milan avrebbe potuto approfittare della Juve svagata che per un'ora ha lasciato tempo e spazio per giocare. Forse il rimpianto più grande del Milan.

BACCA 4,5: Il 70 che ha sulla maglia indica i centesimi di secondo in cui ci si accorge della sua presenza: stop e tiro che Buffon neutralizza a fatica. In tutto il resto della gara è travestito da fantasma.

BALOTELLI 6: Valutazione complicata, d'altronde è Mario: la normalità non fa parte di lui. Parte malissimo, giocando da fermo, ma da fermo cambia la gara. Gran punizione e l'assist per il gol. Poi l'episodio decisivo: sbaglia lui o fenomeno Buffon? Forse entrambe le cose. Comunque vivo. (dal 77' BOATENG s.v.: Prova un tiro al volo che, se finisse dentro, farebbe esplodere 'San Siro'. Ma la palla va lontano dalla porta. Si agita molto, ma non produce quasi nulla).

All. MIHAJLOVIC 6: Prepara la partita nel modo più logico, e la perde nel modo più logico, per l'invenzione di un campione che lui non ha. Però stavolta il Milan fa davvero quello che può e mostra un volto dignitoso.

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