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Milan, la linea verde funziona: i giovani sono da blindare

L'esultanza di Manuel Locatelli, centrocampista del Milan
Il Milan è la squadra con l'età media più bassa in Serie A e i risultati gli danno ragione. Locatelli, Donnarumma e Romagnoli sono il futuro.

Stefano Bressi

Il Milan, nonostante molti tifosi si lamentassero, sta già da molto tempo mettendo in pratica il progetto giovani. Adesso si iniziano a vedere i frutti e i risultati danno ragione ai rossoneri. Il Milan, in attesa dei nuovi fondi cinesi, ha puntato tantissimo sui giovani e i tanti baby-campioni in squadra ne sono la prova: Gianluigi Donnarumma, Alessio Romagnoli, Davide Calabria e Manuel Locatelli su tutti. Tutti italiani e tutti con un grande futuro davanti. Piano piano si stanno ritagliando uno spazio importante nella squadra allenata da Vincenzo Montella. L'Aeroplanino è stato scelto per risollevare le sorti di una squadra reduce da anni troppo bui e per adesso sembra aver imboccato la strada giusta.

I tanti giovani, però, richiamano l'attenzione dei top club europei. Donnarumma, per esempio, ha solo 17 anni ma è già nel mirino di Manchester United e Real Madrid. Nonostante la giovanissima età sta dimostrando di poter essere il portiere titolare del Milan e sembra essere il predestinato per il posto di Gianluigi Buffon in Nazionale. Il club di via Aldo Rossi sta aspettando compia 18 anni per fargli rinnovare il contratto, ma attenzione ai piani di Mino Raiola.

Assolutamente incedibile è Romagnoli, come riportato da calciomercato.it. La scorsa estate i rossoneri hanno rifiutato 40 milioni dal Chelsea, che però sembra pronto a riattaccare. L'ex Roma è considerato un punto fermo e il Milan sta già lavorando al rinnovo di contratto con adeguamento.

Sempre più in rampa di lancio ci sono Calabria e Locatelli. Anche il terzino è stato più volte al centro di trattative di mercato nel corso dell'estate, ma anche in questo caso il Milan ha resistito alle avance. Per il centrocampista, invece, Adriano Galliani rassicura tutti: "Ha rinnovato fino al 2020". Insomma, il Milan non ha alcuna intenzione di lasciarsi scappare i suoi talenti. Forse servirà tempo per tornare in cima al mondo percorrendo questa strada, ma è sicuramente quella giusta.

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