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Milan, la posizione di Fininvest sul vertice con un fondo inglese

Donato Bulfon

Lunedì sera è andato in scena un incontro ad Arcore tra un fondo inglese e i vertici di Fininvest, in particolare Marina e Silvio Berlusconi per le quote del Milan

Secondo quanto rivelato dall'agenzia AGI, lunedì sera è andato in scena un incontro ad Arcore tra alcuni membri di un fondo inglese interessati a rilevare quote di minoranza del Milan e i vertici di Fininvest, in particolare Marina e Silvio Berlusconi. Ormai è palese che il presidente rossonero sia alla ricerca di investitori: nei giorni scorsi si era fatto vivo anche il fondo americano Madison intenzionato ad acquistare il 48% delle quote mettendo sul piatto circa 300 milioni di euro. Ora e' in arrivo una nuova offerta mentre la pista che portava a Mr Bee sembra ulteriormente raffreddarsi. Il broker cino-thailandese dovrebbe raccogliere 480 milioni per il 48% del club. Il suo progetto era quello di creare un polo di attrazione in Oriente facendo approdare il marchio alla Borsa di Shangai ma le due banche che lo assistevano, spiegano fonti ben informate, hanno risentito della caduta del mercato cinese

In Fininvest però si dicono all’oscuro di vertici ad Arcore relativi al Milan anche se ricordano come lo stesso Silvio Berlusconi abbia più volte parlato di altri potenziali investitori, oltre a Mr Bee Taechaubol, interessati a quote di minoranza del club  rossonero. Fanno comunque notare, secondo quanto riportato dall'AGI, che il presidente di Fininvest Marina Berlusconi non ha mai partecipato a incontri o a vertici con potenziali investitori, avendo scelto di non seguire direttamente le vicende azionarie relative al Milan.