31 GENNAIO
—Milan-Inter 3-0
archivio2016
Milan-Inter 3-0
reti: 35' Alex, 73' Bacca, 77' Niang
La squadra di Siniša Mihajlović attraversa, forse, il miglior momento della stagione 2015-2016: dopo il 2-0 interno rifilato alla Fiorentina a 'San Siro' appena 15 giorni prima (reti di Carlos Bacca in apertura di gara e del redivivo Kevin-Prince Boateng nel recupero), arriva il netto 3-0 rifilato all'Inter in un derby che finisce di diritto tra le partite da ricordare della storia recente rossonera. Il Milan gioca meglio, azzanna alla giugulare la squadra di Roberto Mancini, e va in vantaggio al 35' con un imperioso stacco di testa del brasiliano Alex che ricorda la prodezza aerea di Mark Hateley datata 28 ottobre 1984. Nella ripresa, i nerazzurri hanno l'occasione del pareggio, ma Mauro Icardi stampa sul palo un calcio di rigore ed il Diavolo ne approfitta: a metà ripresa M'baye Niang veste i panni dell'assist man per Bacca, che in spaccata sigla il raddoppio. Poi, il francese si mette in proprio ed infila Samir Handanović per il definitivo 3-0 ed il delirio rossonero.
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Milan-Torino 3-2
reti: 38', 50' e 62' (rig.) Bacca (M); 48' Belotti (T), 91' Baselli (T)
Prima giornata del campionato in corso. Il Milan ha cambiato, nuovamente, pagina: in panchina siede Vincenzo Montella, scelto da Silvio Berlusconi ed Adriano Galliani, di comune accordo con i cinesi intenzionati a rilevare il club, per assicurare alla squadra un gioco spettacolare e risultati positivi. L'esordio dei rossoneri è ottimo: in particolare, quello del centravanti colombiano Carlos Bacca, il quale, dopo un'estate passata in lista di partenza sul mercato ed ad un passo dal West Ham, alla fine è rimasto a Milano. L'ex Siviglia mette a segno una roboante tripletta con la quale abbatte le resistenze dei granata, affidati, ironia della sorte, ad un vecchio 'amico', Siniša Mihajlović. Il 'Peluca' decide la sfida, alla quale il Torino cerca di restare aggrappato fino alla fine con il gol di Andrea Belotti e Daniele Baselli, ma chi la indirizza, in pieno recupero, è il baby fenomeno Gianluigi Donnarumma, che neutralizza il possibile 3-3 parando un calcio di rigore al 'Gallo' ad un istante dal fischio finale. Chi ben comincia, è a metà dell'opera.
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Milan-Sassuolo 4-3
reti: 9' Bonaventura (M), 10' Politano (S), 54' Acerbi (S), 56' Pellegrini (S), 69' Bacca (rig., M), 73' Locatelli (M), 77' Paletta (M)
La gara forse più spettacolare del 2016. Un ottovolante di emozioni al quale si iscrivono Milan e Sassuolo: la partita si apre con il botta e risposta nel giro di 60'' tra Giacomo Bonaventura e Matteo Politano, che mandano le squadre al riposo sull'1-1. L'inizio ripresa è di marca totalmente neroverde: la difesa del Milan, orfana di Alessio Romagnoli e con un Gustavo Gómez apparso piuttosto sfasato concede due gol in due minuti ai ragazzi di Eusebio Di Francesco. Dimenticato a centro area, l'ex Francesco Acerbi ribalta il punteggio, poi è Lorenzo Pellegrini che mette a sedere la retroguardia rossonera e supera ancora Gianluigi Donnarumma per il momentaneo 1-3. 'San Siro' ricopre di fischi il Milan: gara terminata? Tutt'altro. Vincenzo Montella, che aveva mandato in campo M'baye Niang al posto dell'evanescente Luiz Adriano, inserisce anche Manuel Locatelli al posto di Riccardo Montolivo. La partita cambia padrone. E' Niang a procurarsi il rigore con il quale Carlos Bacca accorcia le distanze, e, 4' più tardi, è il 18enne ex regista della Primavera a pescare il jolly, sua prima rete in Serie A, con un sinistro al volo dalla distanza. Ancora 4', ed il Milan completa la 'remuntada': il gol-vittoria lo segna Gabriel Paletta, che stacca in area di rigore sulla difesa del Sassuolo e batte Andrea Consigli per la quarta volta. Finisce 4-3.
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Milan-Juventus 1-0
reti: 65' Locatelli
Passano 20 giorni, ed il Milan di Montella, che staziona nelle zone nobili della classifica di Serie A, ospita la Juventus, capolista indiscussa del campionato e, rispetto alla sfida del maggio precedente, rinforzata dagli acquisti di Miralem Pjanić (32 milioni, dalla Roma) e Gonzalo Higuaín (94 milioni, dal Napoli). I rossoneri offrono, forse, una prestazione qualitativamente inferiore rispetto la finale di Coppa Italia, ma arginano con facilità gli assalti degli ospiti, e sovente creano pericoli in contropiede dalle parti di Gianluigi Buffon, ispirati dall'ottimo Suso, finalmente esploso con la maglia del Milan. La Juventus sembra voler giocare al gatto con il topo, cercando l'occasione giusta per vincere la sfida, ma non ha fatto i conti con la sana arroganza ed un pizzico di incoscienza dei tanti giovani del Milan: al 20' della ripresa, Manuel Locatelli, evidentemente un predestinato, tira fuori dal cilindro un altro eurogol, questa volta di destro, trafiggendo Buffon all'incrocio dei pali e consegnando alla sua squadra tre punti di platino nella rincorsa di un posto in Europa. E' nata una stella.
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Juventus-Milan 1-1 (4-5 d.c.r.)
reti: 17' Chiellini (J), 38' Bonaventura (M)
L'anno solare 2016 si conclude come meglio non potrebbe per il Milan, che torna ad alzare un trofeo dopo ben 5 anni: l'ultima volta, il 6 agosto 2011, a Pechino, a pagare dazio in finale di Supercoppa Italiana fu l'Inter; in questa circostanza, la vittima della furia rossonera è la Juventus. I rossoneri si prendono la rivincita della finale di Coppa Italia del maggio scorso superando la più quotata avversaria ai calci di rigore: tempi regolamentari conclusi sull'1-1, in virtù della rete iniziale di Giorgio Chiellini per la Juventus e del pareggio, una ventina di minuti più tardi, di Giacomo 'Jack' Bonaventura, abile ad insaccare di testa un bel cross dalla trequarti destra di Suso. Il Milan, che si divora anche due colossali palle-gol con Alessio Romagnoli (traversa) e Carlos Bacca, a tu per tu con Gianluigi Buffon, fa sua la Supercoppa ai calci di rigore: sbaglia prima Gianluca Lapadula, ma Mario Mandžukić grazia i rossoneri cogliendo la traversa. Gianluigi Donnarumma si conferma fenomenale nei penalties neutralizzando con la mano di richiama il tiro di Paulo Dybala, poi è Mario Pašalić a superare Buffon ed a far esplodere la gioia del Milan. Doha è rossonera, il 2016 va in archivio con un bel trofeo.
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Secondo voi, qual è la migliore partita del Milan tra le cinque qui menzionate? Fate la vostra scelta, e votate il sondaggio! Se avete suggerimenti, scriveteli tra i commenti!
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