Milan, numeri da scudetto (impossibile). Il sogno è la Champions

29 punti in 14 giornate, uno in meno rispetto al 2010-2011, la stagione dell’ultimo trionfo rossonero, con Massimiliano Allegri in panchina. I numeri di questo Milan cominciano ad essere straordinari, se non altre per le scarse aspettative che accompagnavano l'inizio di questa stagione, cominciata senza un vero mercato e con molto scetticismo.

E invece ora la situazione è completamente cambiata. Merito di un gruppo finito diventato squadra e di allenatore che 'costruisce' finalmente su basi solide gioco e personalità. Il Milan ora ha una sua identità e una sua dignità. Al momento in cui stiamo scrivendo, è secondo, a meno quattro dalla Juventus prima e a più tre sulla Roma, terza.

Vietato fare sogni tricolore però, avverte la Gazzetta dello Sport: la Juve rimane di un altro livello. Attenzione però all'eco della musichetta della Champions, quella è possibile sentirla, in lontananza. Inutile chiedersi dove può arrivare questa squadra, meglio godersi l’attimo. Soprattutto con questi numeri.

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