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Dopo aver parlato in televisione, il tecnico del Milan Vincenzo Montella ha commentato così, in sala stampa, la prestazione della sua squadra contro il Pescara: "Oggi abbiamo giocato una buonissima partita, non era facile, ma siamo rimasti sempre in partita, negli ultimi 15 minuti ci siamo abbassati troppo, merito del Pescara. Non è stata una partita dove abbiamo avuto il predominio totale, dovevamo creare di più, sopratutto dopo il vantaggio, abbiamo avuto 4/5 opportunità, invece abbiamo sprecato spesso l'ultimo passaggio. Poi abbiamo messo in campo quella voglia di vincere, anche nella sofferenza, uno spirito che ci porta tanti punti, ci dobbiamo aggiungere una condizione tecnica da crescere".
La classifica: "Il nostro dovere è quello di fare al meglio, prepararsi bene in settimana e dare tutto, giocare senza pensare di avere limiti individuali. Noi dobbiamo pensare a migliorare".
Bacca: "Ha fatto una buona partita, ha avuto tre occasioni da gol, ha preso un palo a portiere battuto, l'ho cambiao perchè volevo un giocatore che tenesse di più la palla, Luiz Adriano è entrato benissimo, complimenti a lui e anche a Bacca per quello che ha fatto. Sinceramente ho visto sostituiti reagire in modo peggiore, da parte mia non ci sono problemi. Poi può crescere nelle piccole cose, come tutti, non c'è un problema tecnico e tantomeno disciplinare".
Lapadula: "Sinceramente, sono molto contento di lui. Ha davanti Bacca che ha vinto due Eurola League e Luiz Adriano che ha fatto diversi gol in Champions è normale. Se il Pescara lo volesse in prestito gratis a gennaio, non faccio il dirigente, ma non se ne parla".
Pasalic: "E' entrato benissimo, si deve ancora inserire sul nostro campionato, gli allenatori italiani cambiano molto, serve interpretazione, ma ha fatto benissimo".
I meriti di Montella: "Quando settimana scorsa in allenamento Honda aveva segnato così, oggi Jack se lo è ricordato prima di tirare la punizione. So che stiamo migliorando molto, ma che ci sono avversari molto forti oltre alla Juve anche per l'Europa League con la Lazio, la Fiorentina, il Torino e anche il Sassuolo oltre alla Fiorentina. Il campionato è molto difficile, lo abbiamo visto ogni settimana, il cammino è lungo e pensiamo a migliorare ogni partita".
L'ambiente: "La squadra aveva bisogno qualcosa di più nel finale ed è arrivato dal pubblico oggi, l'aria è diversa e di questo sono orgoglioso e i ragazzi sono felici. Dobbiamo alimentare quest'aria nuova con le prestazioni e lo spirito".
La vera forza del Milan: "Quest'anno abbiamo avuto una continuità importante, abbiamo vinto il 70% delle partite, stiamo avendo un rendimento costante, poi il risultato finale dipende anche dagli avversari non giochi solo contro te stesso. Dobbiamo solo pensare a migliorarci e andare oltre i nostri limiti".
Ancora sui tifosi: "E' un dato di fatto che i tifosi sono tornati e la squadra sente questa vicinanza, ma vogliamo migliorare ancora, serviranno altre prestazioni importanti per continuare su questo passo".
La rosa del Milan: "Non bisogna porsi dei limiti per migliorare, dobbiamo continuare a pensare positivo, soprattutto i singoli e andare oltre a certi ostacoli".
Il terremoto: "Voglio fare un saluto alle famiglie terremotate, quando è successo in Irpinia ero li vicino e so cosa significa, speriamo di dargli un piccolissimo conforto anche rispetto a quelle che sono le loro esigenze vere".
Dal nostro inviato a San Siro Edoardo Lavezzari
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