archivio2016

Milan, problema trequartista: Boateng delude. Nuovo cambio in vista

Lorenzo Romagna

Cristian Brocchi è alle prese con il problema del trequartista. E adesso potrebbe decidere di attuare un cambio. Un film già visto in casa Milan...

Cambiano gli allenatori, ma il problema rimane. Questo il succo dell'analisi dell'edizione odierna de 'La Gazzetta dello Sport' sull'attuale situazione rossonera. Perché il Milan, giovedì sera, . E uno dei problemi maggiormente evidenti è quello del trequartista. 'Per svariate ragioni, non ci sono gli interpreti giusti', si legge in mattinata sulla rosea. Lo sa bene Mihajlovic, che aveva iniziato la stagione con il 4-3-1-2, salvo poi correggere in corsa e passare prima al 4-3-3 e poi al 4-4-2.

E ora sembra iniziarlo a capire anche Brocchi che, nel match interno contro il Carpi, ha deciso di affidare la trequarti a Kevin Prince Boateng. L'ex tecnico della Primavera è un fautore del rombo con il trequartista, questo il motivo per cui Silvio Berlusconi gli ha affidato la panchina della prima squadra. Ma l'idea di dare un'occasione a Boateng, che tanto piace al patron rossonero, sembra essere nata dalle assenze di Bertolacci e Kucka. Anche il ghanese, però, in condizioni ancora non accettabili, ha deluso parecchio.

Dopo gli esperimenti di Bonaventura che, secondo la gazzetta, 'non ha i tempi corretti', e di Boateng, ora manca solo quello di Honda. Anche se, a onor del vero, il giapponese ricopre il ruolo di trequartista in maniera troppo antica e . Mentre per Menez sembra valere lo stesso discorso per Boanteg. Il francese è ancora fuori condizione, difficile che gli venga data una chance nel delicato ruolo sulla trequarti. Le strade, a questo punto, sembrano essere due: andare avanti con Bonaventura o passare al 4-3-3. Un déjà vu praticamente.