Milan, quante voci di mercato: è il momento dei rinnovi

Il Milan che verrà

Un Milan, giovane, italiano e soprattutto di successo. Era questo il piano di Silvio Berlusconi, potrebbe esserlo anche per la nuova proprietà cinese, in ogni caso ad oggi molti dei giocatori chiave della squadra (Bacca e Niang gli esclusi) rientrano in queste categorie a pieno e non è un caso che molti di loro siano al centro di voci di mercato, ormai da svariate settimane. Rinnovare e spegnere ogni voce, oltre che ogni possibile pazza idea, potrebbe diventare presto una priorità, vediamo nel dettaglio di si parla:

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Donnarumma

Sono di oggi le voci di un interesse, decisamente concreto, di Real Madrid e Chelsea nei confronti del portiere classe '99. Qui il piano del Milan è molto semplice, aspettare il prossimo 25 febbraio, quando Gigio diventerà maggiorenne e blindarlo con un rinnovo quinquennale, spostando così la data di scadenza del suo attuale contratto (2018) al 2021. Il ragazzo ha dichiarato più volte di voler diventare una bandiera del club e non ci dovrebbero essere problemi sull'accordo. Poi trattenere il giocatore nel corso degli anni sarà un altro paio di maniche, ma il rinnovo arriverà certamente e permetterà anche al club di via Aldo Rossi di chiedere molti più soldi nel caso di un improbabile cessione.

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De Sciglio

L'estate di De Sciglio è stato un continuo rincorrersi di voci, la cura Conte ha restituito al Milan un giocatore ritrovato e soprattutto cercatissimo sul mercato: Juventus, Napoli e Roma ci hanno provato più o meno esplicitamente per tutto il mercato e anche all'estero gli estimatori non mancano, anzi. Classe '92 e con un contratto in scadenza nel 2018, l'anno prossimo Mattia rischia di essere nuovamente al centro del mercato, per questo rinnovarlo nel corso dell'inverno sembra essere una soluzione più che intelligente.

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Romagnoli

Pochi giorni fa il Milan, per lui, ha rifiutato un'offerta del Chelsea da 41 milioni di euro. E' evidente che in via Aldo Rossi lo abbiano scelto come uomo del presente e del futuro, il giocatore su cui impostare tutta la retroguardia rossonera e seppur Romagnoli non sia ancora pronto a certe responsabilità già adesso è un giocatore di livello assoluto, con margini di crescita ancora importanti. Il suo contratto scade nel 2020, ma un piccolo ritocchino verso l'alto e un prolungamento di una stagione potrebbero chiudere, definitivamente, il discorso. Difficile però che le cose possano cambiare nel corso di questa stagione, la scadenza del contratto è ancora molto lontana.

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Bonaventura

Infine c'è lui, Jack Bonaventura. Il meno giovane dei quattro, ma anche quello più talentuoso e con un contratto in scadenza nel 2018. L'anno scorso Jack ha abbandonato il suo storico procuratore per entrar a far parte della scuderia di Mino Raiola e c'è da scommetterci, questo "dettaglio" peserà eccome in sede di rinnovo. Il ragazzo non ha mai dato l'intenzione di voler lasciare il Milan e il rinnovo sembra una formalità, ma il tempo passa e presto non si potrà più temporeggiare.

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