Milan: quattro i nomi per il dopo Mihajlovic, la situazione

IL NUOVO CHE AVANZA

Al momento Cristian Brocchi è la scelta preferita di Silvio Berlusconi che, dopo Filippo Inzaghi, vuole lanciare di nuovo un tecnico proveniente dalla Primavera. Nel settore giovanile rossonero Brocchi ha messo in mostra qualità umane non da tutti, capacità di lavorare bene e soprattutto si di dare carattere e gioco alle sue squadre, tutti fattori che hanno impressionato il numero 1 rossonero. Il rischio, però, è di bruciare un'altro allenatore, proprio come con Inzaghi, per questo i rossoneri non spingono con decisione verso di lui.

LO STRANIERO

E' l'ultima novità, forse la più affascinante: Paulo Sousa. Il tecnico portoghese sembra essere ai ferri corti con la Fiorentina e potrebbe essere l'uomo giusto per il Milan, vista anche e soprattutto l'attenzione che riserva al bel gioco, da sempre tema carissimo dalla parti di Arcore. Secondo Radio 24 il Milan avrebbe scelto proprio lui per il post Mihajlovic, ma i rapporti non sempre facili con la Fiorentina (si pensi al caso Montella) potrebbero complicare l'affare.

IL GRANDE VECCHIO

Cercato in diverse occasioni in passato, Marcello Lippi è un nome che non è mai tramontato in casa Milan e anche questa volta torna in ballo. Sarebbe soprattutto Ad Adriano Galliani ad apprezzarlo. L'AD vorrebbe una figura autorevole in panchina, qualcuno in grado di ridare forza, compattezza e regole precise allo spogliatoio. Mihajlovic c'è riuscito, ma paga i risultati deludenti, un rapporto con la stampa non idilliaco e un carattere fin troppo spigoloso.

L'UOMO IN ASCESA