Milan, Sacchi: “Berlusconi ha in mente Brocchi da un anno”

Non solo i milanisti, oggi tutto il popolo del calcio è rimasto a bocca aperta. Il motivo, ovviamente, è l'esonero di Sinisa Mihajloivc. Ecco cosa ne pensa Arrigo Sacchi, sommo conoscitore rossonero. Queste le parole dell'ex tecnico del Milan degli anni d'oro, proferite oggi al sito de La Gazzetta dello Sport:"Spero per il Milan che Berlusconi abbia fatto bene a scegliere Brocchi", così Arrigo sacchi ai microfoni di Mediaset Premium sul nuovo allenatore rossonero. "E’ una situazione non semplice per Brocchi ma spero che vada tutto bene perché sono affezionato al club".

I MOTIVI DELL'ESONERO DI MIHA — "Berlusconi non era soddisfatto dell’operato di Mihajlovic e ha preso questa decisione che è coraggiosa" ha sottolineato l'ex ct azzurro, che ha poi manifestato la sue solidarietà nei confronti di Sinisa Mihajlovic: "Io sono per i giovani anche se mi dispiace sempre quando viene esonerato un allenatore perché vuol dire che la società ha sbagliato a sceglierlo. Quest’anno il Milan ha speso tanto ma non ha avuto risultati all’altezza. Berlusconi si lamentava della qualità del gioco di Sinisa".

FUTURO SEMPRE INCERTO —  "Credo che la società abbia già visto come allena Brocchi e già così si capisce se un allenatore possa avere futuro. Il nuovo tecnico prende in mano una situazione complicata perché ci sono giocatori non scelti da lui e che non stanno rendendo al massimo. Dovrà avere un grande spirito di adattamento e dovrà andare piano con la didattica perché non ha tempo. Ci vorrà molto buon senso. Mihajlovic aveva un ottimo rapporto con i giocatori quindi non sarà facile entrare nella testa dei calciatori".

BROCCHI PALLINO DI BERLUSCONI — Infine il commento di Sacchi sulla scelta del Presidente del Milan: "Berlusconi ha in mente Brocchi sin dall'anno scorso, Galliani ha sempre cercato di frenarlo un pochino. Se Brocchi riuscirà a gestire bene questa situazione ha il grande vantaggio di avere la fiducia da parte del presidente".